Preside chiama i Carabinieri per far identificare gli studenti. All’Isart chi ha occupato è stato escluso dagli Open Day, il collettivo risponde con un volantinaggio promosso per domani alle 14,30.
All’elenco delle scuole di Bologna occupate si aggiunge anche il liceo Laura Bassi: gli studenti lo hanno deciso stamattina nel corso di un’assemblea d’istituto. Anche in questo caso, la dirigente ha preso posizione contro la protesta, chiamando i Carabinieri per far identificare gli occupanti.
Dall’Isart, intanto, il collettivo della scuola segnala “provvedimenti disciplinari alquanto singolari” decisi, dopo l’occupazione dei giorni scorsi, dai docenti e dalla dirigente: cioè “l’allontanamento degli studenti considerati ‘occupanti’ dalle giornate di Open Day, considerati come dannosi per l’immagine della scuola”. In questo modo, “molti studenti non potranno accedere al credito formativo attraverso gli Open Day”. Promette il collettivo: “Non staremo certo zitti difronte a questo ennesimo tentativo di demonizzazione delle nostre idee, per questo sabato alle 14,30 faremo un volantinaggio-mostra, a scuola, in concomitanza con gli Open Day, per rispondere a questa discriminazione”.