Acabnews Bologna

Occupa il Sabin, per il Copernico flash mob in stazione

Gli studenti del Fermi replicano alle accuse di preside e docenti. Prosegue, intanto, la preparazione del corteo di domani e di quello in programma per il 6 dicembre (giornata che vedrà in piazza anche gli universitari).

30 Novembre 2012 - 16:20

Alle scuole bolognesi occupate si è aggiunto stamattina anche il liceo Sabin. Lo ha’ annunciato via Facebook il Collettivo autonomo studentesco (Cas). Sia per il Copernico che per il Fermi, invece, oggi e’ l’ultimo giorno di occupazione: domani, infatti, la protesta convogliera’ nel corteo convocato ieri da diverse scuole in agitazione con il sostegno del Coordinamento dei collettivi studenteschi (Ccs): la partenza e’ prevista alle 9 da piazza XX Settembre.

Sempre gli studenti del Copernico, intanto, annunciano che oggi pomeriggio andra’ in scena un nuovo flash mob: si ritroveranno nell’atrio centrale della stazione, dove metteranno dei cartelli di protesta al collo e si chiuderanno la bocca con lo scotch.

Gli studenti del Fermi, invece, replicano alle affermazioni rilasciate da preside e docenti. “Crediamo che l’atto ‘violento’ di cui ci hanno voluto accusare non trovi conferma nei fatti, in quanto non si sono riscontrati danni- scrivono gli occupanti- e tutte le zone il cui accesso non era consentito non sono state violate, ad eccezione della palestra ‘nera’, nella quale sono state dipinte le pareti (comunque senza aver causato danni alle zone interessate) rendendo l’ambiente piu’ accogliente e vivibile”.

Proseguono, intanto, anche i preparativi per l’altra manifestazione già convocata: l’appuntamento e’ per il 6 dicembre, nello stesso giorno dello sciopero generale proclamato dalla Fiom-Cgil. In questo caso sono soprattutto gli studenti del Cas a muoversi, pubblicizzando un corteo che partira’ alle 9 di nuovo da piazza XX Settembre. Della partita, pero’, saranno anche gli studenti universitari. Le realta’ legate al Collettivo universitario autonomo (Cua), infatti, annunciano la propria partecipazione alla giornata: dalle 8 si annunciano “picchetti” in via Zamboni, dalle 10,30 corteo da piazza Verdi.

> Il comunicato diffuso dal Sabin occupato:

Nelle numerose assemblee pomeridiane dei giorni scorsi abbiamo deciso di occupare la nostra scuola, liberando uno spazio che sempre meno soddisfa la voglia di sapere e di socialità di noi studenti. Ovunque in Italia i giovani si riprendono le scuole, trasformandole da austere fabbriche di precarietà a spazi liberati dove poter esprimere tutta la rabbia e voglia di cambiamento.

Abbiamo occupato contro le politiche di austerity come il DDL Ex Aprea, contro banchieri e speculatori, in continuità con le mobilitazioni di questi mesi verso lo sciopero sociale del #6Dicembre.

Oggi abbiamo organizzato gruppi di discussione e laboratori, alle 13 abbiamo concluso la mattinata bloccando il traffico davanti alla scuola, nel pomeriggio continua l’occupazione che rimane molto partecipata da studenti di tutte le età.

Lunedì pomeriggio ospiteremo un assemblea delle scuole verso il #6Dicembre