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Nuova stretta sull’alcol, anche fuori dalla zona universitaria

Il Comune pensa di vietare la vendita di alcolici in tutti gli esercizi che non siano bar, locali e ristoranti. Inoltre, Palazzo D’Accursio si costituitirà parte civile nei processi per atti vandalici.

15 Marzo 2014 - 11:10

In arrivo un altro giro di vite targato Palazzo D’Accursio: niente vendita di alcolici nei negozi di alimentari e in tutti gli esercizi che non siano bar, ristoranti, pub o disco, in varie zone della città, sia in centro che in periferia. L’idea del coprifuoco, dunque, si estende rispetto a zone già colpite, come quella universitaria o via del Pratello: le misure riguarderanno tutte le aree della città dove si accerteranno problemi di “degrado”. E’ questa l’ipotesi che il Comune sta studiando e che è stata comunicata oggi, al primo tavolo di negoziazione sulla
zona universitaria, dal sindaco Virginio Merola.

Altra novità riguarda il fatto che il Comune si costituirà parte civile in ogni processo per atti vandalici. Nel frattempo, già nelle prossime settimane, partira’ una nuova tornata di pulizie dei graffiti: se ne occuperà direttamente anche Hera, che stamattina ha firmato un’apposita convenzione con l’amministrazione.