Chiusura degli alimentari e dei laboratori artigianali alle 21 per il periodo che va dal 16 giugno al 15 ottobre, nella zona di piazza Verdi e in numerose altre porzioni del centro storico.
Nuovo giro di vite contro gli alcolici per il centro di Bologna in vista dell’estate. Il sindaco Virginio Merola ha annunciato oggi un’ordinanza, attesa da qualche mese, che impone la chiusura degli alimentari e dei laboratori artigianali (come pizzerie da asporto e gelaterie) dalle 21 alle 7 per il periodo che va dal 16 giugno al 15 ottobre. La zona interessata comprende piazza Verdi e con essa un’ampia porzione di centro storico, dal Ghetto fino a via Irnerio da un lato e via San Vitale dall’altro. Potranno ottenere deroghe solo i negozi che rinunceranno alla vendita di alcolici per tutto l’orario di apertura.
Questo l’elenco delle strade interessate dal provvedimento: vie Capo di Lucca, del Borgo di San Pietro, Mascarella, Centotrecento, Bertoloni, G.B. De Rolandis, piazza di Porta San Donato, Irnerio, piazza Puntoni, Belle Arti, del Guasto, Castagnoli, delle Moline, Mentana, de’ Facchini, Marsala, Canonica, largo Respighi, Valdonica, del Carro, dell’Inferno, de’ Giudei, vicolo Mandria, Tubertini, San Giobbe, San Simone, piazza San Martino, piazzetta Marco Biagi, piazza Rossini, Zamboni, mura Anteo Zamboni, San Giacomo, F.Selmi, Belmerolo, Vinazzetti, Croce, San Leonardo, Sant’Apollonia, dell’Unione, Acri, largo Trombetti, Vinazzetti, dei Bibiena, piazza Verdi, San Vitale.
Le regole valgono anche per via Petroni, per cui nel periodo citato viene sospesa la precedente ordinanza che imponeva la chiusura dalle 22 alle 6 per i negozi di vicinato e dalle 23 alle 6 per i laboratori artigianali. In questo caso solo chi non ha alcolici nel suo esercizio puo’ chiudere all’una di notte.