“Rappresenta il potere tedesco ed europeo, il potere dei ricchi e delle banche”, è il messaggio di Hobo, che prende spunto dall’articolo di Der Spiegel sugli italiani “scrocconi”.
“Agli scrocconi del finanzismo europeo non diremo mai grazie!”. E’ il testo dello striscione affisso oggi da Hobo davanti ad una filiale bolognese della Deutsche Bank. Spiega il collettivo: “Di recente ‘Der Spiegel’, il più autorevole settimanale tedesco, ha pubblicato un articolo che definisce gli italiani degli scrocconi, anzi ancora peggio perché almeno i mendicanti dicono grazie. Il giornale si fa portavoce dell’immagine che il governo e le banche tedesche hanno delle popolazioni sudeuropee, i Pigs (Portogallo, Italia, Grecia, Spagna), acronimo coniato alcuni anni fa dai propagandisti della Troika e dell’Unione Europea. Ovviamente gli italiani a cui si riferiscono non sono i rappresentanti delle istituzioni, delle banche, delle industrie, dell’1%. Cane non mangia cane, porco non mangia porco. Con l’arroganza della razza padrona, gli sprezzanti insulti sono rivolti ai milioni di italiani che soffrono la crisi e l’austerity, che vivono nella precarietà, che si sono visti derubare i propri risparmi, che faticano ad arrivare alla fine del mese; sono rivolti a quelle centinaia di migliaia di giovani, spesso laureati, pieni di inutili titoli e frustrate aspettative, che sono costretti a emigrare per farsi sfruttare nei ristoranti e nelle imprese tedesche. Questo infame linguaggio coloniale e razzista di ‘Der Spiegel’ è lo stesso che utilizza Salvini contro altri meridionali, ieri i napoletani colerosi, oggi i clandestini irriconoscenti. Ecco perché – nel momento in cui il governo viene esplicitamente commissionato da Bruxelles e Berlino – lo scontro non è tra Salvini e Mattarella, tra sovranità italiana e subalternità alla troika europea. Lo scontro è tra noi, 99% che siamo stufi di subire la crisi, e loro, 1% che dalla crisi ci guadagnano. Per questi motivi oggi abbiamo fatto un’azione alla Deutsche Bank, rappresentante del potere tedesco ed europeo, del potere dei ricchi e delle banche”.