Con questo striscione i tifosi della curva Andrea Costa e della Fossa dei leoni, oggi in piazza Maggiore, hanno accolto Patrizia Moretti. Alla mamma di Aldro la cittadinanza onoraria: “La dedico a chi mi ha sostenuto”.
Dopo le polemiche di qualche settimana fa, oggi il Consiglio comunale ha conferito la cittadinanza onoraria di Bologna a Patrizia Moretti, la madre di Federico Aldrovandi, il 18enne di Ferrara ucciso nel 2005 durante un controllo di Polizia. Fuori da Palazzo D’Accursio si sono radunati, per l’occasione, anche una cinquantina di tifosi del Bologna calcio e della Fossa dei leoni della Fortitudo, che hanno srotolato un enorme striscione con scritto: “Noi per sempre al fianco della famiglia Aldrovandi”. Si tratta dello stesso striscione che i tifosi della curva Andrea Costa avevano esposto, allo stadio, la domenica successiva al presidio di solidarieta’ ai poliziotti condannati promosso dal sindacato Coisp, a Ferrara, proprio sotto l’ufficio dove lavora Moretti.
“Intorno a me, in tutti questi anni, si e’ creato un movimento- sono le parole della mamma di Aldro- persone che con ogni strumento e forma, fosse un documentario e un messaggio, una canzone o uno striscione allo stadio, mi hanno dimostrato solidarieta’ e sostegno morale. Questa onorificenza la dedico a tutti loro, la considero un riconoscimento diffuso per tutte quelle persone che mi hanno accompagnato in questa lotta per chiedere giustizia”. Per un lungo periodo “abbiamo avuto lo Stato contro, quelle indagini che avrebbero dovuto essere fatte nella Questura di Ferrara per un periodo molto lungo non sono state fatte. Ci sono delle responsabilita’ vere, oggettive, che vorrei non dovessero essere piu’ a carico dei cittadini, le istituzioni stesse dovrebbero autotutelarsi”.
> Foto dal blog pietralata16
http://www.flickr.com/photos/zicphoto/sets/72157633301976827/show/
> Vai allo speciale su Federico Aldrovandi