Acabnews Bologna

No jobs act, striscioni dalle torri e blitz in Salaborsa

Proteste oggi contestualmente al voto del senato sulla riforma del mercato del lavoro. Attestati di solidarietà ai manifestanti caricati a Roma.

03 Dicembre 2014 - 20:13

Manifestazioni in città in contemporanea al voto del Senato sul jobs act. In piazza di porta Ravegnana presidio promosso dal Laboratorio per lo sciopero sociale: tra musica e interventi, dalla Torre degli Asinelli sono stati calati due striscioni colorati con scritto #stopjobsact e #salariominimoeuropeo.

Anche a Bologna gli strikers prendono parola“, si  legge sul profilo facebook del Laboratorio. Sul suo profilo, Connessioni Precarie aggiunge: “Contro il jobs act, per un salario minimo e un welfare europei precarie, migranti, studenti e lavoratori continueranno a organizzarsi e a diffondere lo sciopero sociale! Dopo la manifestazione a Roma di questa mattina, quando ancora una volta il governo ha risposto con la repressione a quei lavoratori e lavoratrici, precarie migranti e studenti che pretendono di alzare la testa e rifiutare il ricatto e lo sfruttamento, anche sotto le due torri – o meglio sopra le due torri – prendiamo parola. È solo l’inizio: la posta in gioco è riprenderci il nostro tempo, organizzare chi vive ogni giorno sulla propria pelle il prezzo della precarietà!”

Il sindacato Usb e il collettivo Ross@,  intanto, si sono dati appuntamento davanti a Palazzo d’Accursio per poi muoversi  in corteo prima all’interno del palazzo comunale,  fare un blitz all’interno della Salaborsa e infine dirigersi verso le Due Torri.