Il sindacato di base attacca il provvedimento che nega residenza e allaccio alle utenze agli occupanti di casa, mentre non fornisce risposta a disoccupati, migranti, rifugiati impossibilitati a pagare ad accedere ad affitti o social housing.
Oggi Asia Usb ha manifestanto davanti alla prefettura “contro il piano casa di Renzi che prevede delegittimazione totale degli spazi conquistati con le occupazioni abitative chiudendo ogni possibilità di mediazione e privando di dignità e ogni diritto materiale la vita degli occupanti”, scrive il sindacato di base su facebook. “Negare residenza e allaccio alle utenze agli occupanti equivale al gettarli in preda alla clandestinità e alla repressione!”
Per contro, “nessuna risposta arriva da Renzi – rimarca Asia – per le centinaio di migliaia di cittadini per i quali, a causa della perdita di lavoro, della cassa integrazione o dei salari troppo bassi, non è possibile accedere al mercato del social housing o ai vari canoni concordati. Nessuna risposta ai cittadini migranti o ai rifugiati e agli asilanti oggi in grandissima difficolta. Col pretesto di favorire la ripresa di un settore in crisi come quello edile, si favoriscono ancora i costruttori e le lobby dell’edilizia a discapito di chi vive in condizioni sempre più penose”.