Acabnews Bologna

Navile, proprietà ritira lo sfratto di una famiglia

Social Log: “Per un anno potranno vivere sereni. Una bellissima vittoria che mostra quanto sia efficace e forte la lotta per il diritto alla casa”.

11 Febbraio 2016 - 18:01

Vittoria al quartiere Navile! Dopo il picchetto il proprietario di casa cede e attiva il protocollo morosità incolpevole!

Stop sfratti - © Michele LapiniVittoria al quartiere Navile! Grazie alla resistenza agli sfratti il ricco proprietario di casa del signor Osman cede e ritira lo sfratto, accettando il piano di rientro tramite il protocollo “morosità incolpevole”. E’ una bellissima vittoria che mostra quanto sia efficace e forte la lotta per il diritto alla casa che in questa occasione permetterà ad Osman, disoccupato, e alla sua famiglia composta da due bimbi piccoli, di rimanere nella propria casa senza vivere ore e giornate di dolore nell’attesa di ufficiale giudiziario e polizia. La resistenza allo sfratto ha convinto il padrone di casa ad accettare il protocollo “morosità incolpevole” e per un anno il nucleo famigliare potrà vivere sereno. Osman ha fatto richiesta da tempo di casa popolare e con un punteggio altissimo ci auguriamo che possa finalmente entrare in casa ERP e lasciarsi alle spalle un passato di sofferenza e disagio abitativo.

La lotta paga e vince anche a Bologna! Seppur si tratta ad oggi di pochissimi episodi in cui siamo riusciti ad attivare il protocollo morosità incolpevole, riteniamo la vittoria di oggi esempio e precedente importante, e invitiamo tutti e tutte a segnalare lo sportello di ascolto e autorganizzazione del Comitato Inquilini Resistenti con Social Log (Viale Masini 1′, martedì dalle 18h alle 20h, sabato dalle 10h alle 12h) ai propri famigliari, amici, colleghi di lavoro, vicini di casa, compagni di scuola e università che vivono il dramma dello sfratto ad unirsi ad una piccola e grande battaglia collettiva di dignità e giustizia sociale che sa portare a casa risultati importanti, si tratti dell’attivazione “protocollo morosità incolpevole”, “rientro morosità”, rinvii dello sfratto e occupazioni abitative.

In assenza di politiche complessive di riorganizzazione e promozione dell’edilizia popolare pubblica a vantaggio dei poveri e delle povere della nostra città, l’unica soluzione davanti all’emergenza abitativa è la lotta!

In una città che in questi ultimi mesi sta conoscendo una repressione impressionante contro la lotta per il diritto all’abitare, le piccole vittorie come quella di oggi mostrano quanto le nostre istanze siano forti e sostenute da uomini e donne che con coraggio e determinazione si sono messi a servizio dell’altro organizzandosi insieme e lottando duramente. Nessuno si è fatto intimidire ma anzi diamo già appuntamento a prossimi picchetti antisfratto, cortei di quartiere, marce popolari, tenaci resistenze agli sgomberi e nuovi passi in avanti da compiere insieme!

Moratoria degli sfratti subito!

Mai più nessuno senza casa!

Comitato Inquilini Resistenti con Social Log