Acabnews Bologna

Mr.Job, “allontanare razzisti e xenofobi”

Si Cobas: “Ci sono le prove dei loro comportamenti, ma continuano a lavorare tranquillamente nella stessa sede prendendosi beffa di chi ha subito le loro offese”. Il 29 e 30 ottobre sciopero nazionale della logistica.

19 Ottobre 2015 - 12:17

(foto da fb Laboratorio Crash)I Si Cobas hanno inviato una lettera alla Mr.Job, alla Yoox, al presidente dell’Interporto e al prefetto per “richiedere chiarimenti in riferimento alla richiesta di allontanamento dagli impianti dell’Interporto di Bologna dei soggetti che nelle settimane precedenti si sono macchiati di comportamenti razzisti e xenofobi durante le iniziative sindacali scorse. Per questi soggetti, ricordiamo, era stato richiesto l’allontanamento dagli impianti, dopo avere fornito le prove di quanto avvenuto (già inoltrate alla Procura della repubblica). Ricordiamo inoltre che tale linea è stata suggerita anche dalla Direzione dell’Interporto mediante dichiarazione a mezzo stampa da parte del suo direttore. Per quanto ci risulti, invece, i lavoratori continuano a lavorare tranquillamente nella sede 4.2 prendendosi beffa dei lavoratori che hanno subito tali offese. Infatti, Mr.Job ha solo provveduto ad ammonire ‘scherzosamente’ i lavoratori. Ribadiamo comunque che è ancora in atto lo stato di agitazione e in mancanza di risposte formali a tutti i soggetti in copia da parte di Mr.Job ci riterremo liberi di dare seguito alle iniziate che i lavoratori riterranno più opportune”.

Sempre i Si Cobas, intanto, convocano un’assemblea per il 24 ottobre alle 15 nella sede di via Saffi 30: si discuterà dello sciopero nazionale che si svolgerà il 29 e 30 per dare “l‘avvio ufficiale alla vertenza per il rinnovo del contratto del comparto logistica, trasporto merci e spedizione e si intende portare un contributo alla battaglia più generale contro la cancellazione dell’art. 18 compresa e la conseguente liberalizzazione dei licenziamenti senza giusta causa, per la conquista di reddito, diritti e dignità per tutti”.