Attualità

Modena / Migranti denunciano le male pratiche della Questura

Permessi consegnati in scadenza, di durata inferiore a quella consentita, subordinati a controlli contribuitivi non previsti dalle legge. Domani presidio davanti all’Ufficio immigrazione.

28 Novembre 2014 - 11:12

BASTA CON IL RICATTO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO

BASTA CON LE MALEPRATICHE DELLA QUESTURA DI MODENA

Presidio dei/delle migranti  sabato 13 dicembre ore 10

Davanti all’Ufficio stranieri della Questura di Modena via Giovanni Palatucci 15

migrantiNoi migranti di Modena e provincia abbiamo deciso di scendere in piazza insieme al Coordinamento Migranti per prendere parola contro le male pratiche della Questura di Modena. Sappiamo che saremo liberi di muoverci e costruire il futuro nostro e dei nostri figli soltanto quando avremo abolito la legge Bossi-Fini, quando non saremo più costretti a rinnovare il permesso. Sappiamo però anche che – a Modena come a Bologna – la Questura gestisce le pratiche di rinnovo del permesso, la concessione della carta di soggiorno e i ricongiungimenti familiari rendendo sempre più difficile la nostra permanenza in questo paese:

– Non accettiamo che i permessi siano consegnati quasi in scadenza, con un ritardo che spesso supera i 6 mesi, quando la legge stabilisce un massimo di 2 mesi;

– Chiediamo che siano aumentati i giorni per ritirare il permesso, che sia possibile fissare un appuntamento sul sito della Questura;

– Chiediamo l’apertura di un Ufficio informazioni per il pubblico e non accettiamo di essere trattati male dagli impiegati della Questura;

– Non accettiamo che, con un contratto di lavoro a tempo indeterminato, la Questura rilasci permessi della durata di un anno, mentre la legge prevede fino a 2 anni;

– Non accettiamo che, con un contratto di lavoro di 2/3 mesi, la Questura rilasci un permesso per attesa occupazione invece di un regolare permesso di lavoro;

– Non accettiamo che i permessi rimangano bloccati perché la Questura controlla i contributi INPS, anche se non esiste alcuna legge che lega il rinnovo ai contributi effettivamente versati dai datori di lavoro.

Sabato 13 dicembre scenderemo in piazza contro tutte queste male pratiche

Chiederemo un incontro ai dirigenti della Questura e dell’Ufficio stranieri di Modena

Per denunciare con forza questa situazione.

Coordinamento Migranti