Blitz all’iniziativa “Top 500, conoscere le imprese bolognesi” alla facoltà di Economia, dov’era annunciata la presenza del rettore Dionigi. “Reddito, spazi, socialita’ contro la dismissione dell’Università”.
Incursione di alcune decine di studenti, oggi pomeriggio, al convegno “Top 500, conoscere le
imprese bolognesi” che si è svolto alla Facolta’ di Economia in piazza Scaravilli. Al convegno era annunciato anche il rettore Ivano Dionigi, ma il numero uno dell’Alma Mater non si è visto. Come deciso due giorni fa da un’assemblea pubblica che si è svolta in piazza Verdi, prima di arrivare a Economia gli studenti hanno effettuato un breve corteo in zona universitaria, attaccando volantini con la faccia di Dionigi e reggendo uno striscione che faceva il verso alle recenti dichiarazioni rilasciate proprio dal rettore: “Maledetto carovita. Reddito, spazi, socialita’ contro la dismissione dell’Università”. Il corteo ha fatto tappa alla mensa universitaria, rilanciando l’appuntamento di questa sera in piazza Verdi alle 19: “Ce la riprendiamo”.
Dionigi “parla di carovita ma non fa niente per far si’ che i precari possano resistervi, come una mensa a prezzi ribassati, studentati e borse di studio. Non fa niente per farli risparmiare”, attaccano gli attivisti al microfono, una volta nell’aula di Economia. Il rettore “si era presentato come quello che avrebbe arginato la riforma Gelmini contro il ‘cattivo’ Berlusconi, e invece nel giro di quattro anni non ha fatto altro che applicarla. Si sappia che le scelte politiche dell’Ateneo sono tutte contro la vita, i diritti e la dignita’ degli studenti dell’Universita’ di Bologna”. Nel corso della contestazione, uno degli attivisti ha avuto un malore ed è stato soccorso dal 118.