Acabnews Bologna

Larghe intese contro le occupazioni abitative

L’assessore comunale alla casa annuncia un “piano di sgombero” per i 21 appartamenti Acer occupati, in perfetta sintonia con le derive legalitarie della destra.

19 Settembre 2014 - 16:37

casa occupataContinua a spron battuto la guerra alle occupazioni dell’amministrazione comunale bolognese, che alternandosi nelle dichiarazioni, lancia campagne e piani di sgombero. Inutile ribadire i numeri dell’emergenza abitativa e quelli ridicoli delle circa 400 assegnazioni annue di case popolari (Erp) di fronte a quasi 10.000 richieste. Quello che sembra essere la priorità, sono i 21 appartamenti Acer occupati in città, e non per esempio i circa 250 che sono sfitti da anni.

L’Assessore alla casa Malagoli (Sel), con il plauso del Pd, della Lega Nord e della destra, ha annunciato un “piano di sgombero” contro le case Acer occupate, con un’unica parola d’ordine: “Vanno azzerate da qui a 10 giorni”. La linea del centrosinistra bolognese è in perfetta sintonia con quella repressiva del Piano Casa di Renzi e Lupi: nascondersi dietro l’illegalità delle occupazioni per non mettere in campo politiche che affrontino seriamente il disagio abitativo dilagante in città.

Il problema dell’edilizia residenziale pubblica (Erp) a Bologna per le istituzioni è rappresentato dai 21 appartementi occupati, ma non dal patrimonio sfitto e dall’incapacità di assegnare una casa anche a chi è in graduatoria da anni e sta solo aspettando che qualcosa si muova dalle parti di Palazzo d’Accursio. Con tanta pazienza, poichè le ultime mosse dell’amministrazione comunale sono state la messa in vendita di centinaia di appartamenti ed il nuovo arrivato “piano di sgombero”.

Non poteva mancare anche questa volta il ritornello dell’uso temporaneo di immobili sfitti. Parole che fino ad adesso non hanno trovato riscontro nella realtà e che sono state accolte da un imbarazzante silenzio dei soggetti interessati. Vedremo se, con l’inizio dell’inverno alle porte, il Pd bolognese preferirà alloggi vuoti e persone per strada in nome della “legalità”.

> Vai allo speciale: “Il diritto alla casa secondo Palazzo d’Accursio”