Dopo lo sgombero della Casa popolare Dodi Maracino, chiusa la fontanella pubblica di cui si servivano le famiglie accampate in via Legnano.
Continua la tendopoli sorta in via Legnano dopo lo sgombero della Casa popolare Dodi Maracino, come testimonia il video realizzato e inviatoci da Asia e BolognaPrendeCasa, che pubblichiamo. Intanto, come riferisce il sito di Radio Città del Capo, gli Inquilini resistenti sono costretti a vivere senza acqua perchè il Comune ha chiuso la fontanella del parco: “Dal 21 luglio nessuno del Comune né dei servizi sociali si è fatto vedere, dicono. Soltanto, giovedì, qualcuno dell’amministrazione ha provveduto a togliere l’acqua dalla fontana del parco adiacente. Così non c’è più la possibilità di avere acqua corrente per bere e per lavarsi. Per farlo, spiegano, possono contare solo sull’aiuto della parrocchia – distante un centinaio di metri – che permette loro di usare il bagno due volte al giorno, la mattina e la sera. Ma la doccia non c’è, bisogna arrangiarsi. E non si può nemmeno cucinare, sul marciapiede, neanche con i fornellini a gas, che giacciono inutilizzati a terra. Si mangia qualche panino, qualche insalata, raccontano. Per ora nessuno ha una soluzione alternativa, resteranno dove sono. Ma tra le famiglie serpeggia la paura che sia in arrivo un nuovo sgombero”.
> Il video di Asia e Bpc: