Ieri il solito Carroccio ha inviato una “diffida” alle autorità per “debellare la vendita abusiva” di fiori. Poco dopo Palazzo D’Accursio ha diffuso il bilancio di un “servizio straordinario” della Municipale, con numerosi sequestri e verbali.
Il copione si ripete: la Lega nord fa una sparata legalitaria e il Comune prontamente si accoda. In questo caso a farne le spese sono stati i venditori ambulanti di mimose, finiti ieri mattina nel mirino del solito Manes Bernardini: il leghista ha inviato una “diffida” alle autorità competenti chiedendo di “debellare il fenomeno della vendita abusiva” di fiori, “presumibilmente effettuata da immigrati clandestini”.
Qualche ora dopo, Palazzo D’Accursio ha puntualmente fatto sapere che tra la giornata di ieri e quella precedente la Polizia municipale ha messo in campo un “servizio straordinario” contro i fiorai ambulanti, con numerosi sequestri e diversi rinvenimenti di merce abbandonata dai commercianti in fuga. In particolare, sono stati rinvenuti o sequestrati 3.042 mazzi di fiori, sono stati fatti 14 sequestri amministrativi e 12 verbali di accertamento con sanzione pecuniaria, una persona è stata fermata per essere identificata e una denunciata per resistenza e rifiuto di declinare le generalita’.