Acabnews Bologna

Inchiesta sul People mover, comitato: “Fermare l’opera”

Dieci indagati tra cui la presidente della Provincia, Draghetti, con gli assessori Venturi e Chiusoli, l’ex sindaco Delbono e l’ex assessore comunale Rossi. Il Comitato: “Nessuno stupore”.

15 Novembre 2012 - 16:54

Di quanta vergogna deve ricoprirsi ancora Bologna?

Il comitato No People Mover accoglie senza stupore la notizia dell’emissione di dieci avvisi di garanzia verso l’ex sindaco, il presidente della Provincia e il suo vice, e altri protagonisti della tentata realizzazione dell’opera. Abbiamo sostenuto sin dall’inizio che il progetto e il bando fossero stati creati appositamente a vantaggio dei costruttori e di gruppi di potere intenti a spartirsi la torta; il tutto a discapito della cittadinanza e della regione che dal People Mover non trarrebbero che debiti.

Dal finto project financing all’ingresso di Atc nella società, l’affare People Mover si è dimostrato rischioso e torbido, tant’è che le vicende che sta svelando la magistratura quasi ripropongono la sceneggiatura del cortometraggio* che presenteremo il 23 novembre al Lazzaretto.

Ora che finalmente la giustizia sta facendo il suo corso ci sentiamo ancora più legittimati a richiedere all’amministrazione l’immediato stop alla realizzazione dell’opera.

Comitato No People mover

* “Il colle del disonore”, di Renato Giugliano, prodotto da RPL film productions e Seiperdue con il sostegno dell’assemblea Cineasti Arcobaleno