Pronti i ricorsi dopo l’arrivo delle prime lettere di licenziamento. Domani in programma un altro incontro con l’azienda.
“I nostri legali hanno già ricevuto il mandato per procedere all’immediata impugnazione dei licenziamenti, e ribadiamo che questa procedura di licenziamento collettivo è stata avviata con una cassa integrazione in essere, e con un accordo che già prevedeva la possibilità di un ulteriore periodo di sei mesi”. Lo annuncia l’RdB dopo l’arrivo delle prime lettere di licenziamento ai lavoratori della Fini Compressori di Zola Predosa. “Di fronte a questi provvedimenti l’occupazione dello stabilimento è all’ordine del giorno come azione sindacale che ci auguriamo unitaria”, aggiunge l’RdB.
Domani intanto, è stato convocato un incontro alla Direzione provinciale del lavoro tra RdB e Fini sulla violazione delle procedure di cassa integrazione.
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La redazione di Zeroincondotta
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