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In via Mascarella, nel nome di Francesco Lorusso [foto]

Stamattina il ricordo davanti alla lapide che indica dove lo studente e militante di Lotta Continua fu ucciso nel 1977 dai Carabinieri. La sua memoria anche in una figurina, che sarà presentata stasera dal CentroDoc “Lorusso-Giuliani” nel corso di una serata a Vag61. Sempre stasera, corteo promosso dal Cua nell’ambito del festival “Francesco vive”.

11 Marzo 2022 - 12:10

Anche quest’anno l’11 marzo è il giorno della rabbia e del dolore in via Mascarella nel nome di Francesco Lorusso, ucciso dai Carabinieri durante le giornate del marzo 1977: a 45 anni da quell’omicidio, tante e tanti hanno preso parte a momento di ricordo si è svolto davanti alla lapide che indica il punto in cui lo studente e militante di Lotta continua cadde ferito a morte.

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In via Mascarella per Francesco
La volontà di tramandare la memoria di Lorusso, quest’anno, prende anche la forma di una “figurina solidale” che richiama la sua passione per il rugby, realizzata dall’associazione Figurine Forever in collaborazione con il Centro di documentazione dei movimenti “Francesco Lorusso – Carlo Giuliani”. La figurina sarà presentata stasera nel corso della serata “L’anno che non finì”, che lo stesso CentroDoc organizza a Vag61 in via Paolo Fabbri 110. Alle 18,30 è prevista l’apertura della mostra “1977: l’anno che non finì” (esposizione di manifesti, giornali, fanzines e foto), mentre alle 18,45 ci sarà la presentazione de “Il cerchio di gesso. Antologia (1977-1979)” alla presenza di uno dei curatori, Giulio Forconi. Alle 20,15 cena sociale per sostenere le attività di Vag61 e alle 21,15 la presentazione della figurina. Infine, alle 21,30 “Immagini, parole e suoni sul movimento 77”: reading con letture tratte da “Sulla guerra incivile del Dams” e “Ballate sediziose”, con Erika Cavina e Claudia Grazioli; proiezione del videorivoltoso di vita breve realizzato dal collettivo Dodo Brothers (settembre 1977); note e canzoni a cura di Chiara Di Stefano e Marco Tabilio.

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Sempre oggi prosegue il festival “Francesco vive” promosso dal Cua. La rassegna è iniziata ieri con la proiezione di “77 No commercial use” all’Archivio storico dei movimenti di via Avesella, mentre per stasera è previsto un corteo con partenza alle 17 da via Mascarella 37: “Nella memoria l’esempio, nella lotta la pratica!”. A seguire, dalle 20 in via Zamboni 38, il festival propone la presentazione delle tesi vincitrici della terza edizione del Premio di laurea Francesco Lorusso: oltre agli autori Morgan Vallari e Ivan Spada interverranno Cristiano Armati della Casa Editrice Red Star Press, Cannibali e re, Archivio storico dei movimenti di via Avesella. Infine, domani a partire dalle 13 in piazza Scaravilli il programma prevede pranzo sociale, workshop ed esposizione delle opere di Militanza Grafica e dj set.