Dopo l’arresto ieri dell’attivista NoTav in Val di Susa, numerose le iniziative di solidarietà in tutta Italia e anche a Bologna. Noi Restiamo: “Ennesimo atto repressivo verso un movimento che non vuole piegare la testa”. Striscione all’ex caserma Sani: “Complici con Nicoletta e la valle che resiste”.
A seguito dell’arresto di Nicoletta Dosio, storica militante del movimento NoTav, avvenuto ieri a Bussoleno dopo che nella stessa giornata le era stato notificata la sospensione delle misure alternative al carcere, per una condanna a un anno di reclusione in relazione a un blocco stradale del 2012, oggi in tutta Italia si sono tenute manifestazioni di solidarietà con l’attivista. Anche a Bologna, sotto le Due Torri, si è tenuto un presidio promosso da diverse realtà come Potere al Popolo, Usb e Noi Restiamo, che scrive: “Si parte e si torna insieme! Nicoletta libera! Tutti i NoTav liberi! Siamo sotto le due torri in presidio per esprimere solidarietà a Nicoletta Dosio e a tutti i NoTav arrestati, vittime dell’ennesimo atto repressivo verso un movimento che non vuole piegare la testa. Le uniche risposte di questo stato a chi lotta per la giustizia sociale sono i manganelli e le manette. Ma chi resiste non sarà mai solo e ci troverà sempre ai nostri posti, a testa alta a lottare contro l’ingiustizia! Ora e sempre NoTav, fino alla vittoria!”.
Uno striscione di solidarietà per Nicoletta Dosio e il movimento NoTav è stato intanto affisso dalle/i occupanti dell’ex caserma Sani: “