Acabnews Bologna

In Comune la rabbia degli sfollati di via Battisti

In 30 si sono presentati a Palazzo D’Accursio per chiedere una sistemazione: “Non sappiamo dove andare. Siamo qui in strada, senza un tetto e senza niente da mangiare”.

26 Giugno 2013 - 19:23

Una trentina di persone sfollate a causa dell’incendio scoppiato ieri in via Battisti, tra le quali una decina di bambini, si e’ presentata oggi pomeriggio in Comune per chiedere una sistemazione. “Siamo senza un tetto, non sappiamo dove andare, abbiamo dei bambini di pochi mesi, come dobbiamo fare?”, dicono alcuni di loro infuriati. “Non ci hanno dato niente da mangiare, non abbiamo vestiti, non sappiamo come fare. Il mio bambino ha cinque mesi. Dove sta il sociale a Bologna? Dove siamo?”, chiede qualcuno. “Il sindaco deve dirci dove dobbiamo andare, a quest’ora sara’ nella sua casa con l’aria condizionata e noi qui in strada senza un tetto e senza niente da mangiare”. Dopo aver parlato con la stampa, gli sfollati sono riusciti ad ottenere un incontro con l’assessore al Welfare, Amelia Frascaroli. In giornata, la stessa Frascaroli aveva spiegato che la scorsa notte 35 sfollati sono stati ospitati in alberghi e strutture comunali mentre, per i prossimi giorni, chi non avrà trovato un’altra soluzione verrà accolto all’interno di una struttura comunitaria.

Terminato l’incontro, si apprende che 24 persone piu’ 10 bambini da stasera verranno accompagnate nel capannone di via del Milliario che nei mesi scorsi ha ospitato alcuni migranti dell’Emergenza del Nord Africa (Ena), mentre chi e’ alloggiato da ieri in via del Roncaglio restera’ li’.