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Il Gip: i cinque attivisti di Hobo restino ai domiciliari

#LibertàDiDimora: “Continua il tentativo di negazione della libertà di dissenso da parte degli organi del potere cittadino”.

01 Luglio 2015 - 20:23

hobo

Continua il tentativo di negazione della libertà di dissenso da parte degli organi del potere cittadino. Oggi il Gip ha rigettato l’istanza di scarcerazione per Francesca, Francesco, Parvis, Ivan e Gigi, da un mese e mezzo ai domiciliari. Alcuni giorni fa Stefania, una studentessa dell’Università di Bologna, è stata colpita dal foglio di via emesso dalla Questura, innanzitutto per aver partecipato alla contestazione di Renzi alla Festa dell’Unità. Quel giorno la polizia caricò violentemente i manifestanti, colpendo ripetutamente alla testa proprio Stefania che fu ricoverata in ospedale sanguinante e con un’ampia ferita alla testa. Quel giorno a contestare Renzi c’erano anche gli insegnanti contro la “buona scuola”. Insieme agli insegnanti domani convochiamo una conferenza stampa alle ore 12 davanti a Palazzo D’Accursio, sede del potere politico in mano al Pd, per rispedire al mittente questi tentativi di negare il dissenso, per affermare la libertà e la legittimità del conflitto sociale, per rilanciare verso la manifestazione cittadina del 26 settembre della Bologna della Libertà contro la Bologna della Paura.

#LibertàDiDimora