Editoriale

Editoriale / Il Comune anticipa lo spegnimento di Sirio: contentino per i commercianti dopo le tensioni sulla vita notturna?

Lo spegnimento del sistema elettronico che controlla l’accesso alle zone a traffico limitato passa, per l’estate, dalle 20 alle 18. Lo ha annunciato oggi il commissario Cancellieri.

21 Giugno 2010 - 19:22

Il commissario Anna Maria Cancellieri ha deciso: Sirio, il vigile elettronico che controlla gli accessi alle zone a traffico limitato del centro, dall’1 luglio verra’ spento alle 18  anzichè alle 20 come accade oggi. Si tratta di una sperimentazione che durerà tutta l’estate per incentivare il commercio nel centro storico, si spiega a Palazzo D’Accursio: l’annuncio infatti è stato dato al termine di un incontro tra Cancellieri e le associazioni dei commercianti. Alcuni comitati ambientalisti e perfino l’assessore provinciale all’Ambiente hanno immediatamente criticato il provvedimento: più auto in centro significa anche più smog, naturalmente.

Un dubbio. La decisione della Cancellieri segue di pochi giorni l’ennesimo giro di vite sulla vita notturna del centro (al Pratello e non solo), con conseguenti proteste da parte delle stesse associazioni dei commercianti. Non sarà che la scelta di anticipare lo spegnimento di Sirio è una sorta di contropartita per tenersi buone dette associazioni? Un colpo al cerchio, insomma, ed uno al botte…gaio. Non ci sarebbe da stupirsi. Non è certo la prima volta che a Palazzo D’Accursio, sotto il “regno” tanto di un commissario quanto di un sindaco, si sceglie di tutelare gli interessi dei sedicenti comitati “antidegrado” e dei commercianti a scapito della socialità, della vivacità culturale, dell’ambiente.