Iniziano i lavori per ammodernare il Circolo anarchico di porta Santo Stefano: si può contribure sostenendo la campagna di autofinanziamento e partecipando al cantiere. In programma anche un campo del Servizio Civile Internazionale.
Il Circolo anarchico Berneri “si fa nuovo”, grazie ad una campagna di autofinanziamento e “volontari in arrivo da tutto il mondo”. Spiega il Circolo: “Dopo 45 anni di esistenza libera e ribelle, il Circolo anarchico ‘C.Berneri’ decide di dare l’avvio a nuovi lavori di ristrutturazione, dopo quelli del 2015, dei locali di porta Santo Stefano 1. L’obiettivo è l’ammodernamento dello spazio disponibile per dare vita assieme a nuove attivitàe progetti che vedano coinvolte sempre più persone”. Lo svolgimento dei lavori è in programma da oggi 28 agosto al 15 settembre: chi è disposto a dare una mano può contattare il Circolo (berneri @ autistici.org). All’interno di questa cornice, il Bernerì ospiterà dal 4 al 14 settembre un campo di volontariato del Servizio Civile Internazionale: “Un modo per costruire terreni di incontro e confronto con soggetti provenienti da altre latitudini ma accomunati dall’interesse per le pratiche libertarie e autogestionarie”, spiega il Berneri, che ha deciso di lanciare una campagna di autofinanziamento “invitando tutti/e coloro che sono solidali a sostenerci e a contribuire, partecipando a questo percorso assieme a noi”. Si può inviare un bonifico al conto corrente IT 90 O 07601 17000 001025557768 intestato ad Associazione Culturale Sicilia Punto L – Ragusa (specificando la causale) oppure effettuare una donazione online all’indirizzo bida.im/berneri/dona.
Un’attività simile era prevista durante l’estate anche a Làbas, con due campi di volontariato organizzati per ampliare il progetto Accoglienza Degna: il campo “All Worthy of Being Welcome” organizzato insieme al Servizio Civile Internazionale era iniziato il 6 agosto, mentre il “No One is Illegal – Summer camp” avrebbe dovuto prendere il via il 21. Solo due delle numerose esperienze interrotte dallo sgombero dell’ex caserma Masini.