Come in tutte le altre occasioni precedenti, il ministro-coniglio dà forfait e rinuncia a venire sotto le Due torri. Ma Berlinguer ci sarà. La Provincia invita gli studenti in mobilitazione.
Anche questa volta, a fronte della contestazione nei suoi confronti già in cantiere, il ministro Gelmini prima annuncia il proprio arrivo a Bologna e poi dà forfait. Gelmini, infatti, ha comunicato alla Provincia di Bologna che non parteciperà al convegno sulla scuola in programma per venerdì. Di dubbi, c’è da dirlo, ce n’erano pochi.
Di personaggi da contestare, però, non ne mancheranno. Oltre all’assessore regionale Patrizio Bianchi ed al prorettore Roberto Nicoletti, infatti, sono confermati l’ex ministro Luigi Berlinguer (oggi europarlamentare Pd) ed il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Marcello Limina.
L’assessore provinciale De Biasi, però, tenta l’operazione simpatia: “Ho intenzione di contattare gli esponenti del movimento di contestazione della riforma Gelmini per individuare un loro rappresentante a cui dare la parola durante il convegno di venerdi’ prossimo”, ha dichiarato.
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