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“Fuochi accesi”, inizia la seconda notte di resistenza in via Agucchi [audio]

Gli occupanti in assemblea pubblica respingono l’accusa di “usare i minori” avanzata dall’assessora Frascaroli. Decine ancora sul tetto. Domani i bambini andranno a scuola: “La celere non lo impedirà”. Alle 17 “passeggiata in quartiere”.

08 Dicembre 2015 - 18:45

Via Agucchi - © Michele LapiniSono passate oltre trenta ore dall’occupazione delle ex Poste di via Agucchi. Dopo la giornata di resistenza di ieri, intorno alle 23.30 i mezzi dei vigili del fuoco e buona parte del contingente di polizia se ne sono andati. Il presidio permanente ha preso possesso del cortile interno e vi ha passato la notte. Decine di altre persone sono rimaste sul tetto, da cui oggi sono scesi i più piccoli, accolti a terra da una festicciola. La polizia continua a presidiare l’ingresso.

Oggi, la giornata è iniziata con colazione e pranzo popolare per tutti i presenti. Poco dopo le 16 ha avuto inizio un’assemblea cittadina, chiamata nella serata di ieri. Subito nel mirino le dichiarazioni dell’assessore al Welfare Frascaroli, ieri sorpresa dai fatti mentre si trovava in viaggio a Gerusalemme. Ha puntato il dito contro l’occupazione, sostenendo che i “numerosi minori” coinvolti sarebbero “usati” e che questo, insieme “all’ulteriore sconfinamento nel campo dell’illegalità”, renderebbe “impossibile aprire un tavolo di confronto”.

Accusa respinta con forza dagli occupanti in assemblea: “Non si può accusare la lotta per la casa di strumentalizzare i bambini, i genitori hanno coraggio e dignità”. Si è tornato anche sulle violenze operate ieri dalla celere (“strattonamenti, calpestamenti…”) e sul ruolo degli assistenti sociali: “Non hanno proposto niente, solo schedature e colloqui individuali”. Sulla presenza di alcuni ospiti del Galaxy: “C’è una comunità solidale che si supporta, nessuno si stupisca se qualcuno di loro era lì con noi”.

Domani, assicurano gli occupanti, i bambini andranno a scuola: “La celere non lo impedirà”. Per le 17 invece c’è in programma una “passeggiata in quartiere”.

“Ci apprestiamo ad una nuova notte, i fuochi sono accesi, la cena sta arrivando e quindi la lotta continua”, è la promessa che arriva da via Agucchi.

 

> L’audio da via Agucchi

 

(assemblea in via Agucchi - foto Zic)