Bastavano 9.000 adesioni. Il comitato Articolo 33 ha consegnato le firme oggi alla Segreteria generale del Comune: “Ora il sindaco deve tempestivamente indire il referendum e accorparlo alle elezioni politiche”.
Sono 13.500, quindi molte di più delle 9.000 necessarie, le firme raccolte dal comitato Articolo 33 per l’indizione di un referendum consultivo sui finanziamenti comunali alle scuole materne private. Lo scatolone con le firme è stato consegnato questa mattina alla Segreteria generale del Comune, dopo un “abbraccio collettivo” effettuato davanti all’ingresso di Palazzo D’Accursio per simboleggiare la richiesta di accorpare la data del referendum a quello delle prossime elezioni politiche. Un modo per favorire la più ampia partecipazione dei cittadini, spiega il comitato, anche se non c’è un problema di quorum (il referendum consultivo non lo prevede).
“Ora il sindaco deve tempestivamente indire il referendum. L’accorpamento con le politiche si puo’ fare anche senza una modifica dello statuto, perche’ lo prevede il Tuel. La decisione spetta a Merola, possibilmente pero’ ascoltando i cittadini. Speriamo che la politica non abbia problemi d’udito”, sottolineano dal comitato Articolo 33.