Acabnews Bologna

“Esigere il rispetto del risultato del referendum”

Il comitato Articolo 33 respinge i “tentativi maldestri di delegettimare la consultazione” e guarda avanti: “Ora l’abolizione dei finanziamenti alle private”.

27 Maggio 2013 - 15:26

Un “risultato straordinario”, quello del referendum di ieri, considerate le condizioni in cui il Comune l’ha fatto svolgere, e considerato anche che la “grande coalizione” a difesa delle private ha incentrato la propria massiccia campagna in favore del voto all’opzione B, non dell’astensione. Il Comitato Articolo 33 torna a sottolineare l’importante vittoria ottenuta nella consultazione referendaria, e rilancia: “da oggi in poi il nostro obiettivo è esigere il rispetto dell’esito del referendum, cioe’ l’abolizione dei finanziamenti alle scuole paritarie private”. Si apre dunque una nuova fase, di “dialogo” con l’amministrazione, e anche eventualmente – lascia trasparire il Comitato –  di elaborazione di una proposta di legge che dia seguito al referendum, da presentare in Consiglio comunale.

Riguardo le numerose inadempienze della macchina organizzativa, il Comitato ha presentato una diffida all’amministrazione. Centinaia di cittadini hanno segnalato infatti di non aver ricevuto la lettera in cui si comunicava le modalità di voto, e l’accessibilità di alcuni seggi, ai piani superiori senza ascensore, non è stata garantita a disabili ed anziani.