Hobo: “Uno degli arrestati sabato notte è un nostro militante”. Dalle due torri diversi attestati di soliarietà per gli attivisti fermati in Valle durante un’azione al cantiere.
Durante la serata di ieri (sabato, ndr) è stata fatta un’iniziativa No Tav forte, numerosa e determinata contro il cantiere della Val Clarea, che da anni sventra e devasta il territorio, espropriando la popolazione di vita e risorse.
Le forze dell’ordine hanno violentemente attaccato i No Tav, fermando e arrestando 8 compagn*: 6 militanti del centro sociale Askatasuna e 2 bolognesi, di cui uno appartenente al collettivo Hobo, tutti immediatamente condotti al carcere Le Vallette di Torino.
Questa sera (ieri, ndr) siamo al presidio sotto il carcere per chiedere con decisione l’immediata libertà dei No Tav e quella dei compagn* arrestati per la manifestazione contro Salvini a Torino. Non ci fermerete mai, urliamo con sempre più forza NO TAV FINO ALLA VITTORIA!
Liber@ tutt@! Liber@ subito!
Hobo
* * * * * * * * * *
Ancora arresti di No Tav in Val di Susa. È successo questa notte (due notti fa, ndr), quando in molte e molti hanno provato ad avvicinarsi al cantiere della Val Clarea, subendo un violento attacco da parte della polizia che ha portato all’arresto di 8 No Tav, tra cui 2 di Bologna. È l’ennesimo agguato poliziesco e giudiziario contro un movimento popolare che da oltre vent’anni si batte contro un’opera inutile e dannosa. Ai No Tav arrestati va tutta la nostra solidarietà, insieme al grido liber@ tutt@! Contro questo e tutti i tentativi di mettere il bavaglio al dissenso e alla legittimità delle lotte, rilanciamo ancora una volta il corteo del 26 settembre della Bologna della Libertà.
Libertà Di Dimora
* * * * * * * * * *
Ancora e sempre solidarietà a chi viene arrestato per aver rifiutato devastazione e saccheggio dei propri territori, a chi lotta ogni giorno contro speculazione ed esproprio, a chi si batte per una città libera da millantate opere inutili. Da Bologna alla Val di Susa fermare il vento delle lotte è impossibile!
Domani l’incontro con il pm e mercoledì a Bussoleno fiaccolata per gli/le arrestati NoTav!
Cua