Corteo-parade in zona universitaria: il collettivo lascia sul muro del rettorato una maxi-riproduzione delle comunicazioni ricevute da sette studenti.
Un “corteo/parade selvaggio” i difesa dei percorsi di autogestione. E’ la risposta messa in campo nella serata di oggi dal Cua dopo le sette lettere disciplinari inviate dall’Ateneo ad inizio maggio. Un modo “per portare nelle strade della zona universitaria un corteo contro chi ogni giorno continua a speculare sulle nostre vite, ponendo sanzioni e ammutolendo il dissenso con codici etici e misure disciplinari”, racconta il Cua su Facebook. Nel corso della manifestazione, che è partita da piazza Verdi e sempre lì si è conclusa dopo aver attraversato la zona universitaria, le lettere disciplinari sono state “riconsegnate” ai vertici dell’Alma Mater, con l’affissione sul muro del rettorato di una maxi-riproduzione delle comunicazioni ricevute dagli studenti: “Marmo, Dionigi… le lettere disciplinari ve le consegniamo noi! Il corteo rispedisce al mittente questi provvedimenti infami!”. Il corteo si è poi concluso “con un appello di solidarietà alle occupazioni abitative dell’ex Telecom e del condominio sociale occupato di via Mario De Maria, oggetto in questi giorni di tentativi di sequestro da parte della Questura”.