Nel bilancio anche 114 sgomberi, 674 verbali per “bivacchi” e 674 denunce per invasione di terreni o edifici. In via Zamboni, intanto, grandi manovre per togliere manifesti e scritte dalle pareti.
Nemico pubblico numero uno: i lavavetri. Almeno per i Vigili urbani di Bologna, che su questo fronte hanno deciso di dedicare una larga parte della propria attività. I verbali emessi, infatti, sono in sensibile aumento: 423 quelli conteggiati da settembre 2013 a settembre 2014 contro i 267 dello stesso arco temporale precedente. Altro problema rilevante per la Polizia municipale, poi, sembra essere quello dei “fiorai abusivi”: 75 i verbali fatti in un anno. Incremento notevole anche per le denunce, sempre firmate dai Vigili, per i casi di invasione di terreni o edifici, che salgono da 101 a 247. Nel periodo in esame, poi, la Municipale ha effettuato 674 verbali per “bivacchi e comportamenti molesti”, 114 sgomberi e allontanamenti di insediamenti abusivi, 241 affissioni per affissioni abusive e 27 per suoni e schiamazzi.
I dati sono quelli forniti in occasione della festa annuale del corpo. Nell’occasione, il comandante Carlo Di Palma ha parlato anche del “totale rifacimento e dall’implementazione del sistema di video sorveglianza” in città, che “si baserà su circa 350 telecamere di nuova generazione”, con un “cambio di filosofia” che consentirà di passare “dal tutto pubblico all’integrazione strategica della video sorveglianza istituzionale con quella privata”. Una bella accelerata al telecontrollo, insomma.
Per finire, restando in tema di cosiddetto “degrado”, segnaliamo che continuano le grandi manovre per fare piazza pulita di manifesti, scritte e murales dalle pareti della zona universitaria: alcune squadre di operai, infatti, nei giorni scorsi hanno lavorato a lungo sui muri del tratto di via Zamboni che va da piazza Verdi all’ingresso principale del rettorato.