Acabnews Bologna

Contestato un banchetto di Casapound in piazza Malpighi

Sulla pagina Bologna Antifa: “Loro provocatoria presenza ha portato a un contropresidio”. Làbas-Tpo: “Respingiamo il fascismo, se non lo fa chi governa questa città dobbiamo farlo noi quotidianamente”. A Imola volantinaggio contro Forza Nuova.

13 Gennaio 2018 - 16:55

Diversi antifascisti, tra cui attivisti di Làbas e Tpo, hanno partecipato a un contropresidio davanti a uno dei gazebo con cui l’associazione neofascista sta raccogliendo le firme per le prossime elezioni politiche.

Così il resoconto apparso sulla pagina Facebook ‘Bologna Antifa‘: “Oggi, sabato 13, Casapound Bologna ha fatto un banchetto in piazza Malpighi in tarda mattinata per raccogliere le firme necessarie alle elezioni. Fin da subito la loro provocatoria presenza ha portato una trentina di antifascisti/e a formare un contropresidio per denunciare la presenza fascista. Ovviamente a guardia del banchetto dei prodi camerati, di cui nessuno bolognese erano presenti due reparti antisommossa e numerosi digossini. Dopo nemmeno un paio d’ore Cpi ha smobilitato, sempre ben tenuti al sicuro dai loro camerati in divisa. Sui muri del loro percorso sono poi apparse numerose scritte, croci celtiche e ‘dux'”.

Questo il commento di Làbas e Tpo: “Due plotoni di Polizia e Carabinieri per difendere un banchetto di 8 fascisti di Casa Pound, che se ne sono dovuti andare isolati e scortati dopo un’ora dall’inizio del nostro presidio. Respingiamo il fascismo a Bologna e ovunque. Se non lo fa chi governa questa città, che concede loro gli spazi pubblici anche nel centro storico, dobbiamo farlo noi quotidianamente”.

Neofascisti in piazza anche a Imola, con controvolantinaggio: “L’anno nuovo è appena cominciato – scrive Imola Antifascista – ma ci troviamo già a segnalare la presenza in piazza a Imola dei neofascisti di Forza Nuova. Il tutto nell’indifferenza, non tanto dei passanti che hanno in gran parte schivato o schifato la presenza dei neofascisti, ma delle istituzioni”

Prosegue il comunicato: “Peccato, perché dopo le tante belle parole e i proclami sul pericolo del riemergere di rigurgiti fascisti, lanciati recentemente da esponenti Pd sia a livello locale che nazionale, stamattina in piazza a volantinare contro la presenza di Forza Nuova loro non si sono visti. C’erano invece, come al solito, tante forze di polizia, che le stesse istituzioni mettono a disposizione per garantire ai neofascisti una presenza in piazza altrimenti inaccettabile. Un po’ contraddittorio con il regolamento comunale, modificato proprio l’anno scorso dalla maggioranza a guida Pd, che dovrebbe in teoria impedirne la presenza. Evidentemente anche questa era solo una delle tante mosse del Partito Democratico, come le manifestazioni a Como e Imola dei mesi scorsi, per farsi bello a parole con la retorica dell’antifascismo, senza nessun interesse a metterlo in pratica realmente. C’era in fondo da aspettarselo da chi al governo negli ultimi anni ha fatto da apripista alle peggiori politiche reazionarie, distruggendo i diritti di lavoratori e lavoratrici, introducendo misure repressive degne della destra più becera e stringendo accordi con bande di torturatori libici. Per Imola Antifascista il contrasto al neofascismo si fa tutte le volte che è necessario, non solo con il ricordo ma con la controinformazione e la presenza in piazza!”.