Tra martedì e ieri sera. #SpazioAgliStudenti: “Finalmente a Bologna si è riaperta la possibilità di riprenderci ciò che in tempi di crisi ci viene quotidianamente sottratto”.
Dopo quella alla mostra dedicata ad Escher, altre tre autoriduzioni in tre giorni: martedì per “L’amore ai tempi del colera” all’Arena del Sole, mercoledì alla mensa di piazza Puntoni e ieri per “Il lago dei cigni” al Teatro Duse. Un tris di iniziative lanciate nell’ambito della campagna #SpazioAgliStudenti, perchè “finalmente a Bologna si è riaperta la possibilità di riprenderci ciò che in tempi di crisi ci viene quotidianamente sottratto sotto forma di tasse e dismissione del welfare universitario, gradualmente svenduto da ErGo e Alma Mater”.
Così, per tre giorni consecutivi, decine di studenti si sono conquistati la possibilità di assistere a uno spettacolo o pranzare a prezzi accessibili. Ieri sera l’ultimo esempio al Duse, che ha ceduto alle richieste dei manifestanti grazie al blocco della biglietteria. “Tutti e tutte possono entrare a un prezzo dignitoso! Dopo Escher, Comunale e mensa- commenta il Cua su Facebook- un’altra vittoria! Solo la lotta paga!”. E il Cas: “Otto euro sono bastati! Ci siamo autoridotti il biglietto del Teatro Duse per il ‘Lago dei cigni’, perché la cultura dev’essere accessibile a tutt* e non un privilegio di pochi!”.