Prima la segnalazione del sindacato di base sugli appartamenti “ancora chiusi” e l’immobile “fatiscente”, poi la replica dell’amministrazione (“Tutti gli alloggi sono stati assegnati e consegnati”) ma ora l’Unione inquilini ribatte con un nuovo comunicato e un video: “Le immagini valgono più di 1.000 parole”.
Due settimane fa l’Unione inquilini ha diffuso un comunicato stampa sulla situazione degli alloggi Erp di via Zampieri segnalando, che dopo l’occupazione attuata da Asia-Usb e lo sgombero arrivato nei giorni di Natale, gli appartamenti risultavano “ancora chiusi” mentre l’intero stabile appariva “fatiscente e con enormi pezzi di intonaco mancanti. Per non parlare della facciata- continuava il comunicato- che spunta in via Serra che viene continuamente riempita e colorata di bellissimi motivi ma rimane con intonaco marcio e scrostato”. Al sindacato di base replicò così l’amministrazione comunale: quanto affermato dall’Unione inquilini sugli alloggi Erp di via Zampieri “non corrisponde al vero. In via Zampieri 13 non ci sono appartamenti sfitti. Tutti gli alloggi sono stati assegnati e consegnati. In particolare i due alloggi occupati e sgomberati sono stati assegnati sei mesi fa subito dopo il loro ripristino e insieme a un terzo alloggio sito nell’immobile a tre famiglie che hanno così avuto una casa con un canone adeguato rispetto a quello privato precedente che incideva oltre il 70% sui loro redditi. I cantieri per il superbonus Acer sono in ritardo, come quasi tutti quelli del settore in questo momento nel Paese, ma dovrebbero partire a novembre secondo il cronoprogramma fornito dal raggruppamento di imprese che si è aggiudicato l’appalto”.
Ma oggi l’Unione inquilini torna sulla vicenda, con una nuova nota e un video pubblicato sulla propria pagina Facebook, per ribattere alle affermazioni dell’amministrazione e alle dichiarazioni della vicesindaca Emily Clancy: l’assessora ha affermato “che non c’erano appartamenti vuoti da assegnare e che quelli occupati mesi fa erano stati assegnati. Bene ne siamo contenti. Ma le immagini- scrive il sindacato- valgono più di 1.000 parole, diceva qualcuno, e i cittadini che visioneranno il nostro video potranno rendersi conto della situazione che vivono gli abitanti degli stabili Erp. Inoltre dopo una piccola ricerca siamo venuti a conoscenza che tra via Zampieri e via Serra gli appartamenti vuoti da assegnare, ancora da anni, sono 34. D’altra parte si sa che le notizie dai quartieri popolari ai quartieri della ztl possono arrivare distorte, speriamo che invece possano creare coscienza e che gli stabili siano ripristinati e messi in condizione di vita decente”.