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Casa, occupazione anagrafe strappa tavolo in Prefettura

Asia Usb e Adl Cobas, dopo il blitz di stamattina, incontreranno domani il prefetto e tre assessori della giunta. Dalle 9.30 convocano un presidio in piazza Roosevelt: “Non c’è conquista senza l’unità degli sfruttati”.

21 Aprile 2015 - 15:11

Occupazione anagrafe (foto fb Adl Cobas Emilia Romagna)Oggi Asia-USB e ADL Cobas, occupando per tutta la mattina gli uffici dell’anagrafe, hanno strappato un incontro con la Prefettura di Bologna e gli assessori alle politiche abitative, ai servizi sociali e ai servizi demografici.

A questo tavolo, che si terrà domani, mercoledì 22 alle 10.00, porteremo le stesse tematiche che oggi hanno “invaso” gli uffici dell’anagrafe, suscitando anche solidarietà da parte di alcuni impiegati: stabilizzazione delle occupazioni e conferimento della residenza agli occupanti nei luoghi in cui abitano.

Occupare è diventata ormai per molti un’esigenza, ma anche il modo di mandare un messaggio: l’emergenza aumenta esponenzialmente, la speculazione genera fette di patrimonio colpevolmente sfitto sempre più elevate, di proprietà privata e pubblica.

L’articolo 5 del Piano Casa colpevolizza queste esperienze privando chi lotta per i propri diritti e la propria vita del diritto di residenza, in aperta contraddizione con i principi costituzionali che rendono inammissibile privare completamente una persona della registrazione anagrafica.

Non è solo su questa contraddizione che faremo leva, quello che vogliamo è una piena regolarizzazione delle occupazioni abitative, con una presa di responsabilità da parte del Comune nell’allocare risorse a questo fine e nell’indicare ai proprietari la necessità di cedere i propri stabili perché diventino una vera casa per chi ne è privato.

Quelle che finora sembravano vuote promesse, rimandate di volta in volta, oggi sembrano concretizzarsi sull’onda della pressione che i movimenti per la casa hanno saputo portare: si apre un tavolo in cui non saranno gli unici attori le istituzioni e i proprietari, seduti a tavolino senza alcuna controparte a difendere gli interessi di pochi, ma parteciperanno le rappresentanze di chi è da troppo tempo privato di diritti fondamentali.

Per questo, domani al tavolo in prefettura corrisponderà un presidio in piazza Roosevelt, per supportare con forza le richieste di chi siederà al tavolo e ricordare alla città che non c’è conquista se non con l’unità di chi è sfruttato, sfrattato, precarizzato e senza fissa dimora, a cui invitiamo tutta la città.

Appuntamento mercoledì 22 Aprile ore 9.30 Piazza Roosevelt!

ADL Cobas – Asia USB