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Budrio, salta il concerto promosso dai neofascisti

La società che gestisce l’impianto sportivo comunica l’annullamento dell’iniziativa pubblicizzata come beneficenza, e dichiara che donerà autonomamente “la somma di euro 5000 che verrà consegnata direttamente ai reparti” del Sant’Orsola.

23 Novembre 2017 - 16:46

La cosiddetta “Festa D’Autunno” di Budrio, evento musicale organizzato dalle associazioni legate all’estrema destra Evita Peron e Aurora Italiana, e al quale avrebbero dovuto partecipare esponenti di band di ispirazione neofascista, non si farà. A dirlo attraverso la sua pagina facebook è la società che gestisce il palazzetto in cui avrebbe dovuto tenersi il concerto: “La Cinque Cerchi S.S.D. a R.L., gestore dell’impianto sportivo di Mezzolara di proprietà del Comune di Budrio, comunica che l’evento ‘Festa D’Autunno’, in programma in data 25/11/17 nei locali del PalaMezzolara non avrà luogo”.

Pubblicizzato dagli organizzatori (e accolto con favore dal sindaco di Budrio Maurizio Mazzanti) in quanto evento di beneficenza per finanziare i reparti di neuropsichiatria infantile e di oncoematologia pediatrica dell’ospedale Sant’Orsola, già nei giorni scorsi il concerto era stato smascherato per quello che era: un raduno neofascista. L’Ageop, l’associazione di volontariato che opera nei reparti del Policlinico, aveva preso le distanze sostenendo di non essere mai stata contattata in relazione all’iniziativa.

I gestori dell’impianto sportivo, che come hanno scritto nella nota diffusa stamattina intendono “onorare l’intento benefico degli organizzatori”, hanno tuttavia dichiarato che doneranno “anche sotto l’egida del Comune di Budrio la somma di euro 5000 che verrà consegnata direttamente ai reparti di Oncoematologia pediatrica e Neuropsichiatria infantile che verranno consegnati ai rispettivi dirigenti previo accordo con gli stessi in una piccola cerimonia pubblica”.