Attualità

Brescia / Resta alta la tensione: ieri cariche, un arresto e un’espulsione [video]

Immutata da sabato la ferocia della Questura contro la mobilitazione di migranti e antirazzisti che contestano l’alta percentuale di rigetti dei permessi di soggiorno.

24 Marzo 2015 - 11:46

(dal sito di Radio Onda d’Urto)

(fframe video Ctv)Dopo tre giorni di mobilitazioni pressochè interrotte, oggi pomeriggio, martedì 24 marzo, nuovo appuntamento con presidio in piazza Loggia a Brescia con la lotta di migranti e antirazzisti contro l’anomalia Brescia, ossia la mole di rigetti nei permessi di soggiorno (quasi l’80%, contro una media nazionale di poco sopra il 20%) disposti da Prefettura e Questura nei confronti dei cinquemila richiedenti il permesso attraverso la sanatoria-truffa 2012.

Il presidio di oggi è fissato dalle 16 in Piazza della Loggia, la stessa piazza che ieri lunedì, in tarda serata, i manifestanti hanno liberato dal dispositivo poliziesco installatosi nel centro città ormai da sabato. Un presidio “che si rivolge – dicono attiviste e attivisti – non solo a migranti e solidali, ma a tutte e tutti coloro hanno a cuore una Brescia aperta, dopo che da sabato pomeriggio il centro storico è stato trasformato in un parcheggio di blindati e celerini”.

Il pomeriggio di ieri, lunedì, è stato infatti il terzo ad alta tensione: il furgone sequestrato, le cariche poliziesche, i feriti – tre, tra cui una ragazzina del Ksl appena maggiorenne finita in ospedale e poi dimessa con diversi punti di sutura in testa – e 4 fermati: una compagna del Magazzino 47, una… passante, finita in mezzo ai manganelli di polizia e ai cani poliziotto, usati in piazza, e due migranti. Per uno decretata l’espulsione diretta – oggi l’udienza di convalida, per l’altro c’è l’arresto.

> Il video di Ctv di una delle cariche: