Acabnews Bologna

Blitz al Comunale “contro la cultura per pochi”

Nell’ambito della campagna “Spazio agli studenti”, occupazione della biglietteria del Teatro per rivendicare la possibilità di partecipare a prezzi accessibili alla prima della “Madama Butterfly”.

03 Febbraio 2015 - 18:40

Contro la cultura per pochi… #SpazioAgliStudenti!

cOggi pomeriggio alcuni studenti, facenti parte della campagna “Spazio agli Studenti”, hanno simbolicamente occupato la biglietteria centrale del Teatro Comunale di Piazza Verdi, al centro della zona universitaria bolognese. La rivendicazione principale è stata, da parte degli studenti e delle studentesse, la possibilità di poter partecipare a prezzi accessibili alla prima del Teatro Comunale, che presenterà l’opera Madama Butterfly di Giacomo Puccini il 15 febbraio. Non è la prima volta che vediamo emergere questa problematica; già da anni infatti vediamo studenti mobilitati su un percorso conflittuale nei confronti di chi cerca di limitare l’accesso alla cultura per i giovani. La lotta per una cultura accessibile, per una cultura fruibile per tutti e non elitaria o di nicchia, è una lotta che ci appartiene, soprattutto in un periodo di crisi economica e sociale che ci vede direttamente coinvolti in quanto giovani proiettati in toto dentro un sistema che cerca di emarginarci e escluderci da questi ambiti.

Non assumiamo coma una vittoria totale il fatto che i dirigenti del Teatro, dopo le proteste da parte degli studenti contro il caro-cultura in questi ultimi anni, abbiano aperto un piano di agevolazioni per i giovani universitari.

Non ci basta infatti questo piano di riduzioni “consistenti”, a detta dei dirigenti del Teatro, per placare il nostro rivendicare una cultura accessibile: si tratta infatti di sconti per posti sulle balconate, che sostanzialmente non permetterebbero una completa fruizione dell’opera.

La dirigenza si è posta, dopo l’azione di oggi pomeriggio, nei termini di un’apertura di trattative con gli studenti della campagna Spazio agli Studenti rispetto alla prima dell’opera “Madama Butterfly”.

A noi questo ovviamente non basta; quello che rivendichiamo è l’accesso, per tutti e tutte, alla prima del Comunale non in balconata ma in platea, per un costo inferiore a 10€.

Ovviamente il percorso che vogliamo portare avanti è un percorso che non ha una temporalità limitata che scade con la prima dell’opera di Puccini. Il problema del caro-cultura riguarda svariati ambiti, dai teatri ai cinema, dai musei alle sale concerto.

Intendiamo aprire quindi un percorso di autoriduzioni che vedrà gli studenti riappropriarsi del diritto alla cultura e per farlo invitiamo gli studenti e le studentesse a partecipare a un momento di confronto pubblico sull’argomento giovedì 12 febbraio.

Spazio agli studenti significa anche questo, significa appunto riprendersi spazi che ci vengono sempre più negati, in questo caso in ambiti culturali.

#SpazioAgliStudenti