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Biciclettata in Bolognina: “Abbiamo diritto a aria pulita e mobilità sostenibile!”

Brigate Corticella Bolognina, insieme a Until the revolution e Aria Pesa, in giro per il quartiere con partenza da piazza XX Settembre e arrivo alle Caserme Rosse: il progetto di ampliamento della tangenziale vuol dire “ingrandire un mostro e sacrificare il verde circostante”.

25 Giugno 2020 - 20:09

Manifestazione in sella alle bici “per il diritto ad un’aria pulita e una mobilità pubblica, ecosostenibile, gratuita e realmente accessibile a tutt*”. Ecco le motivazioni della biciclettata di quartiere che si è svolta oggi, con partenza da piazza dell’Unità, su iniziativa delle Brigate Corticella Bolognina e con la partecipazione di Until the revolution e Aria Pesa. Un giro in bicicletta”per portare nelle strade del quartiere le contraddizioni dello sviluppo nocivo e dedito solo al profitto di pochi che caratterizza la nostra città! L’amministrazione regionale e comunale- hanno scritto i promotori lanciando l’iniziativa- professa di portare avanti investimenti per uno sviluppo ecosostenibile, ma in realtà ha altre intenzioni… e infatti ha annunciato in pompa magna di voler attuare l’ampliamento della tangenziale. Ancora una volta gli interessi economici di grandi investitori, come la famiglia Benetton, vengono prima della salute delle persone! Scampanelliamo per tutto il quartiere mostrando che la decisionalità sui territori deve stare in mano alle persone che li vivono. In un momento come questo, mentre non sappiamo come arrivare a fine mese, é impensabile che vengano stanziate cifre esorbitanti per sostenere gli affari delle grandi multinazionali che si arricchiscono sempre di più, facendo ricadere le nocive conseguenze delle loro cementificazioni sulla nostra salute, che é già stata fin troppo sacrificata!”.

Il percorso è stato pensato per toccare dei “punti significativi” e lì “fare delle letture di alcuni autori e autrici che hanno scritto testi contro l’ampliamento della tangenziale”, con arrivo previsto al parco delle Caserme Rosse per descrivere da lì “le nocività che la tangenziale comporta” e vedere fisicamente “quel mostro e quanto vorrebbero ingrandirlo, sacrificando il verde circostante! Pretendiamo il diritto ad un’aria pulita e una mobilità pubblica, ecosostenibile, gratuita e realmente accessibile a tuttx; la tutela del verde cittadino e reindirizzamento dei soldi sperperati in opere dannose e non richieste verso il benessere delle persone!”.