Studenti in corteo da piazza Verdi a Palazzo Albergati. Cua: “Abbiamo dimostrato che con la lotta possiamo riappropriarci di ciò che ci viene sottratto tutti i giorni”.
“Vittoria! Dopo minuti di trattativa la direzione di Palazzo Albergati cede! Oggi si entra a tre euro! Oggi finalmente abbiamo dimostrato che con la lotta possiamo riappropriarci di ciò che ci viene sottratto tutti i giorni! Oggi ci riappropriamo del diritto a una cultura accessibile a tutti e tutte!”. E’ il messaggio diffuso tramite Facebook dal Cua, che per oggi aveva annunciato l’intenzione di ottenere un’autoriduzione sull’ingresso per la retrospettiva dedicata a Escher. All’appello hanno risposto più di 100 studenti, racconta il Cua, che hanno raggiunto la sede della mostra muovendosi in corteo da piazza Verdi al grido di “Andiamo a prenderci il diritto a una cultura accessibile a tutti e tutte!”. Arrivati davanti a Palazzo Albergati, i manifestanti hanno messo in chiaro le proprie intenzioni: “Blocchiamo la mostra di Escher finché non otterremo l’ingresso a tre euro per studenti e studentesse!”. Obiettivo alla fine raggiunto, comunica il Cua.