Acabnews Bologna

“Associazione a delinquere? Accuse grottesche”

Oggi conferenza stampa in rettorato, con la proiezione del video delle manganellate subite durante la contestazione al ministro Madia: “Continueremo a lottare per mandarli tutti a casa”.

15 Dicembre 2014 - 21:34

rettConferenza stampa in rettorato, oggi, “per respingere al mittente le grottesche accuse della Procura- spiega Hobo- dopo la contestazione alla ministra Madia” di venerdì scorso: dopo il blitz dei collettivi impegnati nella campagna #Iononlavorogratis, infatti, da parte della magistratura si è avanzata l’ipotesi di contestare l’associazione a delinquere. “Continueremo a lottare per mandarli tutti a casa”, e’ la promessa dei collettivi, che durante la conferenza stampa hanno anche proiettato il filmato di quanto avvenuto venerdì davanti alla Spisa. Dice la ragazza di Hobo ferita al polso da una manganellata. “Fa sorridere l’associazione a delinquere. Siamo nel paese di Mafia Capitale e nella Regione dove si rubano i soldi dei cittadini per comprare sex toys. Io studio a Giurisprudenza, pago le tasse universitarie e quel giorno mi e’ stato proibito di entrare”.

Sono “gravi e offensive le accuse di teppismo” da parte del sindaco Virginio Merola, dichiara un altro manifestante: “Tutte le cose che facciamo le facciamo alla luce del sole. Chi sono i veri delinquenti? In questo paese c’e’ una corruzione strutturale”.Da parte di Tpo e Labas si parla di “dichiarazioni pericolose” da parte della Procura, che denotato una palese “criminalizzazione del dissenso”. Aggiunge Ross@: “In questa citta’ non si sa piu’ chi sia il sindaco, il questore e il procuratore”.   Il dibattito su legalità e illegalità? “O la legalita’ e’ giustizia sociale o facciamo cose illegali per ottenerla”, dice ancora Ross@.