Presidio in via Ca' Selvatica, poi in piazza Maggiore per incontrare l'assessore alla Scuola: su precarietà e organici "si è impegnato ad aprire un tavolo politico", riferisce Sgb.
La precaria comunale? Divisa in sette
Ovvero "una fetta per sezione", attacca l'Sgb motivando la decisione di proclamare lo sciopero del personale impiegato nei nidi e nelle scuole d'infanzia gestite da Palazzo D'Accursio: queste lavoratrici "le vogliamo intere ed una per sezione con un contratto stabile. Semplice, no?".
Il no di lavoratrici e lavoratori degli asili al piano del Comune sulla flessibilità: “Così si va allo sciopero”
Non risolve "il problema della mancanza di organico e delle sostituzioni del personale assente a vario titolo e oltre a non ridurre i carichi di lavoro va a peggiorare ulteriormente la vita lavorativa delle precarie, senza alcun riconoscimento economico aggiuntivo".
Parcheggi e asili, a vuoto gli incontri tra Giunta comunale e sindacati di base
Usb: "Istituzioni locali solidarizzano quando si tratta di licenziamenti in aziende private ma che nel caso di servizi pubblici non fanno altro che riportare la posizione dell’azienda". Sgb: "Giunta delega potere amministrativo ai tecnici".
Parcheggi, lavoratori “nel limbo” bussano al Comune
Ieri presidio davanti a Palazzo D'Accursio. "Chiediamo conto a chi ha innescato questo processo mettendo a gara un servizio utile alla collettività", afferma l'Usb". L'Sgb, invece, fa il punto sulla situazione delle/i lavoratrici/ori e l'andamento di nidi e materne comunali: "Sono aumentati i contagi e le sezioni chiuse sono passate da 30 a 60".
Covid, nei nidi e nelle materne comunali “la situazione peggiora ogni giorno di più”
A ieri 34 precarie risultavano contagiate e le sezioni chiuse erano più di 30, riferisce l'Sgb, ma intanto "la dirigenza continua a far girare il personale supplente precario da una scuola all’altra".
Riapertura nidi e materne comunali: “Un disastro annunciato”
Sgb, annunciando lo stato di agitazione del personale: "Il rischio è che saltino anche quei minimi elementi di sicurezza che quotidianamente cerchiamo di difendere da una gestione della pandemia definita senza il contributo dei lavoratori e per molte cose sbagliata".
::: Notizie brevi :::
Sgb: nidi e scuole dell'infanzia comunali sono in "una situazione sfilacciata e di continua emergenza" per "scelte politiche ed amministrative sbagliate ed inopportune" | Azzeramento vertici Asp, Unione Inquilini: "Più volte segnalato il decadente stato di buona parte del patrimonio pubblico" dell'ente | Strage, al processo Bellini frattura su un'intercettazione decisiva.
Referendum il Comune: “Il 97 % dei dipendenti dice no alle discriminazioni sindacali”
E' l'esito del referendum promosso dall'Sgb sulla possibilità di tornare ad indire assemblee ed essere presenti ad ogni tavolo di trattativa. Alla consultazione hanno partecipato 1.803 lavoratrici/ori dell'amministrazione, che in questo modo hanno "risposto con forza ed impegno contro una decisione ingiusta e discriminatoria", dichiara il sindacato di base.
E le Poste neanche vanno al tavolo sulla vertenza Nexive
Per l'azienda "lavoratori valgono meno di una busta affrancata", attacca Si Cobas, chiedendo un confronto con il ministero del Lavoro. In Comune, intanto, salgono a 1.000 i dipendenti che hanno partecipato al referendum dell'Sgb sulla democrazia sindacale. Educatrici Castenaso, dopo sciopero ripristinato contratto a 12 mesi. Infine, l'Usb sui dieci anni di Merola: "Accresciute disuguaglianze".
Sit-in all’Ufficio scolastico: “Meno alunni per classe e tamponi gratuiti”
Manifestazione promossa dai Cobas nel primo giorno di lezioni: "Il green-pass gioca un ruolo chiave nel nascondere i reali problemi che funestano questo inizio di anno scolastico". Le insegnanti dell'Ic5 volantinano ai genitori: "Sul tempo pieno non vogliamo darci per vinte". In Comune l'Sgb proclama lo stato d'agitazione del personale di nidi e scuole dell'infanzia.
“Cosa serve davvero per nidi e scuole sicure”
Sgb, dopo l'incontro con il Comune sulla riapertura delle strutture, sottolinea la necessità di puntare su screening periodico del personale, ripristino del medico scolastico, abolizione di classi e sezioni pollaio, disponibilità di ampi spazi interni ed esterni, personale in compresenza in tutte le fasce orarie e stop al "tour" del personale supplente.