Serafino D'Onofrio è scomparso a 69 anni dopo una vita tra politica e associazionismo. Un ricordo dedicato a lui e a quella volontà di "sostenere i bisogni dei soggetti sociali più deboli, per via della loro diversità o delle tasche vuote o del colore della pelle". L'ultimo saluto domani alle 10 nel Pantheon della Certosa.
Nei giorni scorsi a Bologna la presentazione del nuovo libro di Valerio Monteventi. Un viaggio ironico e surreale che però racconta qualcosa di serio, serissimo: l'umanità che ribolle, non si rassegna, lotta e per questo vive.
Un'inchiesta sulle tante sbavature nella gestione della più grande ASP bolognese che, dopo la riforma del welfare municipale del 2008, svolge molti compiti che prima erano dell'assessorato alle Politiche Sociali.
Continuano le presentazioni del libro che racconta la storia dei centri sociali bolognesi: il 30 marzo al Vanilia, il 6 aprile all'XM24, il 13 all'Arteria (Bologna), il 17 ad Imola. Ospitiamo una presentazione di Rudi Ghedini.
Trenta anni di centri sociali a Bologna: il video integrale della presentazione in anteprima a Vag61, lo scorso 4 marzo, del libro di Valerio Monteventi e Serafino d'Onofrio
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Nel libro di Monteventi e D'Onofrio "storie di Bologna attraverso i centri sociali". Episodi grandi e piccoli per narrare il "partito della fraternitè", come lo definisce Evangelisti. La nostra recensione con fotogallery dal 1976 a oggi.
L'ex sindaco di Bologna non dichiarò al fisco una serie di redditi imponibili frutto di diverse consulenze effettuate dal 2001 al 2006 quando era amministratore pubblico in Regione.
Dalla commissione Finanze della Camera una censura completa sulla società che riscuote i tributi del Comune, mentre a Bologna per Bcl regna "il silenzio assordante".
