Vag61 sul confronto aperto dall'appello "Quali nuovi scenari per le lotte?": per creare un campo di convergenza "non serve un accordo tra le parti", bensì "un percorso di lungo respiro, per mettere in discussione ciò che va messo in discussione, porre in dialogo le idee e valorizzare i punti di contatto: scavare in profondità".
Alluvione, il 17 giugno “diecimila stivali in corteo verso la Regione”
L'annuncio dopo la grande assemblea popolare al Nettuno: "Non è stato un evento improvviso, la crisi climatica è stata studiata e annunciata. Sapevamo, sapevano!". Intanto Plat segnala che continuano le partenze verso la Romagna, mentre è sospesa la raccolta dei materiali. In cantiere per domenica, inoltre, un festival delle/dei volontarie/i.
Nuova occupazione: nasce Vivaia Tfq
In via della Certosa 35 aperto "uno spazio autorganizzato e autogestito esclusivamente da donne, frocie, persone queer transfemministe, attraversabile da tutt*, anche da maschi eterocis". Nel programma delle prime tre giornate di attività: pulizie, pranzi vegan, assemblea pubblica, dj-set e "pasquetta in sfamiglia".
Le lotte nel welfare: il caso bolognese
Riceviamo e pubblichiamo: "Bologna offre un osservatorio particolare sul rapporto tra welfare, movimenti, politica e soprattutto gestione dei livelli amministrativi intrecciati con quelli di natura aziendalistica, privata, semipubblica che sia. La dimensione di questi fenomeni appare particolarmente rilevante se prendiamo questi temi in un'evoluzione storica, osservabile dagli archivi e dalla sedimentazione di lotte e riforme".
Presentazione di “Mutuo appoggio” con Dean Spade [video]
A Bologna una delle tappe del tour italiano dell'autore statunitense del libro che indaga come "costruire solidarietà durante questa crisi (e la prossima)": la registrazione della presentazione che si è svolta a Vag61, promossa dalla Colonna Solidale Autogestita e da Edizioni Malamente.
“Z” davanti a Làbas: “Simbolo di morte e distruzione”
Da vicolo Bolognetti: "Tentativo di intimorire uno spazio che vede ogni giorno coinvoltə centinaia di attivistə e persone da ogni parte del mondo in progetti di mutualismo e riscatto". Nodo sociale antifascista: "Chi sostiene l’imperialismo russo non può dirsi antifascista e non è dalla nostra parte".
La proposta di via Zago alla proprietà: concessione temporanea dello spazio
Le/gli occupanti dell'ex centro Cesare Ragazzi rendono noto di aver inviato una lettera alla holding Investire Sgr: in questo modo "non intendiamo avviare una trattativa privata ma piuttosto spingere per l’apertura di un confronto pubblico affinchè si trovi una formula che permetta a gruppi informali di gestire temporaneamente spazi in disuso".
Spazi pubblici abbandonati: arriva una Delibera di iniziativa popolare
Hanno cominciato a scriverla Banca Rotta e Diritti alla città insieme ad esperti, abitanti, gruppi formali e informali: "Uno strumento di democrazia partecipata mai usato prima a Bologna", con l'obiettivo di "rispondere all'interesse generale di salvaguardia degli spazi pubblici e destinarli a esperienze in cui le persone possano essere protagoniste per percorrere insieme interessi collettivi".
Nuova occupazione in città: “L’erba cattiva non muore mai!”
In via Zago: "Moltx di noi vengono dell’esperienza di Xm24 e dai collettivi che l'hanno animato, altrx sono salitx a bordo del nostro galeone pirata dall’occupazione dell’ex Sani, altrx ancora vengono da altre strade". Stasera aperitivo di autofinanziamento, domani prima assemblea: "Più forte sarà il tentativo di estirparci, più profonde saranno le radici che metteremo".
In piazza scende “la nostra primavera contro la loro guerra”
Corteo e passamontagna colorati per la manifestazione che si sta svolgendo oggi su iniziativa di Làbas, Tpo, Luna, Offside Pescarola, Laboratorio salute popolare, Ya Basta, Adl Cobas e Brigate di mutuo soccorso: "No a soluzioni alle crisi che prevedono più armi letali, più miseria per molti e più profitti per pochi".
Làbas dopo le condanne: “Come sempre, parlano i fatti”
Il collettivo, oggi in vicolo Bolognetti, sulle sentenze a carico di nove persone accusate di essersi opposte allo sgombero dell'ex caserma Masini: "Non rappresentano né un freno né un’intimidazione ma solo la consapevolezza che un mondo migliore si costruisce anche rischiando e mettendo i propri corpi a difesa di un’altra idea di città".
Work in progress: costruire risposte sociali a carovita e precarietà
Si Cobas, Laboratorio Crash, Assemblea per la salute del territorio e Rent Strike Bolognina aprono una discussione su una nuova "piattaforma di intervento sociale": domani all'Ex Centrale, che lancia anche una campagna per realizzare "l’hub delle periferie". E sabato prossimo a Làbas: "In movimento contro il carovita". Anche l'Usb prepara un'assemblea contro l'aumento delle tariffe.