L'emergenza abitativa, alimentata dall’inflazione, dalla speculazione e dalla gentrificazione dei centri urbani, non riguarda solo la componente studentesca. Tutte le categorie del lavoro dipendente ne sono investite. C’è molta sfiducia in giro, tante persone rinunciano a cercare casa, ma per fortuna c'è anche chi, con la lotta, traccia una strada diversa.
La città dei taglieri, dei manganelli… e degli speculatori dell’abitare
Un'inchiesta sull'Istituto Santa Giuliana, occupato per dodici giorni e subito violentemente sgomberato dalla polizia, sulla scarsa propensione al sociale delle "Suore Mantellate Serve di Maria" e su chi si appresta ad acquistare l'ex convitto di via Mazzini 90.
Arriva l’agenzia immobiliare per ricchi: scatta la contestazione
Ieri LUnA al convegno targato Engel & Volkers: "Speculatori come loro a Bologna non sono i benvenuti. Vogliamo compensazioni sociali delle trasformazioni urbane in atto, non vogliamo una città sottratta a chi la abita per darla invece a chi ci vuole investire per profitto di pochi".
Anche a Bologna la protesta in tenda delle/gli studentesse/i
Come accaduto in questi giorni in altre città, da Milano a Roma, in zona universitaria prende le forme dell'acampada la mobilitazione contro il caro-affitti e la carenza di alloggi per le/gli studentesse/i.
In Prefettura si parla di casa: un divano per la ministra
"Simbolo della spirale senza fine che sta espellendo centinaia di giovani, famiglie, precarie, migranti da Bologna", spiegano Làbas e LUnA, oggi davanti al palazzo del Governo in concomitanza con la presenza di Anna Maria Bernini, che i due collettivi non hanno voluto incontrare: "Le sue non sono risposte, ma solo parole vaghe e generiche promesse".
Contestato l’ennesimo Camplus, la ministra accorda un incontro a studentesse/i e precarie/i
Oggi LunA e Làbas hanno disturbato l'inaugurazione di un nuovo studentato. Presenti l'arcivescovo Zuppi e la ministra dell'Università, Anna Maria Bernini, che incontrerà le/i contestatrici/ori la prossima settimana e intanto dice: "Hanno ragione, è incivile affittare un divano".
“Prenota e disdici”: una class action 2.0 contro l’affitto mordi e fuggi
L'azione collettiva digitale è proposta da LUnA, che invita a prenotare un appartamento su AirBnb per il 25 aprile ("Una giornata speciale") e poi disdirlo entro i termini previsti per la cancellazione gratuita: "Mandiamo un forte segnale alla politica e a chi si arricchisce dal vuoto che questa lascia".
Blitz in centro: “Camplus go home!”
LUnA: "Non è il benvenuto a Bologna chi specula, guadagna e approfitta della crisi abitativa attuale per alzare i prezzi di affitto".
::: Notizie brevi :::
Il Cua dopo il tavolo con ateneo ed Er.go: "Messo un primo punto nel percorso di lotta per l'abitare" | Sgb: "Firmato un protocollo di relazioni sindacali con il Comune" | Pm10 ancora alte, proseguono limitazioni e divieti.
Casa: così nel corso degli anni il pubblico ha abdicato ai privati
Seconda parte dell'inchiesta sulla questione abitativa a Bologna: l'Edilizia residenziale pubblica, l'Edilizia convenzionata, dal canone calmierato al canone concordato, il Fondo sociale per l'affitto, le cooperative a proprietà indivisa, il patrimonio dell'Asp, l'Agenzia sociale per la casa.
Torna la parade “per una vita bella”
Cua, Laboratorio Cybilla e Split in piazza per urlare, a suon di musica, che "vogliamo reddito per autodeterminarci, vogliamo scegliere sui nostri corpi, vogliamo case belle, vogliamo un mondo senza confini, senza sfruttamento, senza militarizzazione".
Il mercato non è mai la soluzione
Inchiesta sull'emergenza abitativa a Bologna (prima puntata): l'assenza delle varie amministrazioni comunali, gli affittacamere e gli strozzini, gli immobiliaristi ciellini, il potere immobiliare della Chiesa, le multinazionale dello student housing.