La fotografia scattata dall'associazione Antigone sulla base delle visite effettuate nel corso del 2024: presenze al 128% contro il 120% nazionale, ma questo è solo uno dei fattori che portano alla situazione di "estrema afflizione e sofferenza" prodotta dalla detenzione. E desta "forte preoccupazione" la sezione per giovani adulti alla Dozza.
Carcere della Dozza, una cosa è certa: staranno tutte/i peggio
Il trasferimento dei settanta ragazzi “problematici” dagli Istituti minorili di tutta Italia ha sollevato tantissime proteste. Il Governo, però, va avanti a marce forzate, incurante di tutti problemi che aggraveranno la situazione della casa circondariale bolognese. Prendono parola le/i detenute/i: "Vessazione frutto di una politica miope e giustizialista".
La sezione speciale per “giovani adulti” al carcere della Dozza
Il decreto Caivano ha prodotto l'esplosione degli Istituti Penali Minorili, ha fatto aumentare le fattispecie di reato per le quali i ragazzi possono essere reclusi. Il provvedimento del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria previsto per la casa circondariale di Bologna deve essere fermato.
Suicidi e morti in carcere: “Segno manifesto del degrado inaccettabile del sistema”
L'associazione Antigone Emilia-Romagna parla di vera e propria "emergenza" dopo i cinque casi registrati in pochi giorni negli istituti della regione e fa il punto in particolare su quello di Modena, visitato a dicembre.
Le ragioni, tante, per mobilitarsi contro la criminalizzazione del dissenso
Dal contesto cittadino a quello nazionale, ecco come si estende e inasprisce la repressione del conflitto sociale: dalle piazze alle occupazioni, passando per carceri e Cpr. Da una partecipata assemblea svolta a fine luglio l'idea di una manifestazione cittadina il 21 settembre: la discussione proseguirà martedì a Vag61.
In Emilia-Romagna quasi 300 detenute/i a rischio suicidio
Il 9,8% a Ferrara, il 14% a Bologna, il 46% a Ravenna. "I numeri dei suicidi in carcere sono aumentati significativamente", segnala Antigone, che stasera a Vag61 presenta il XX Rapporto sulle condizioni di detenzione in Italia, significativamente intitolato "Nodo alla gola". Intanto alla Dozza mai così tante/i giovani e numeri inediti anche al minorile.
Non c’è più tempo: di galera si muore
Le carceri ormai non sono solo luoghi di privazione della libertà personale, al loro interno anche diritti inviolabili come la salute e la dignità devono essere abrogati in nome della “certezza della pena”.
“Non solo sovraffollamento”: in Emilia-Romagna il carcere sta diventando anche più rigido
Succede ad esempio a Bologna e Reggio Emilia, segnala l'Associazione Antigone nel rapporto sulle condizioni di detenzione in regione stilato in base alle visite effettuate nel 2023: i focus sulla Dozza e sul Pratello e il dossier completo.
Bologna e i tanti minori stranieri soli: fragili e per questo i più colpiti dal decreto Caivano
La norma propone "logiche in contrasto con i principi costituzionali che dovrebbero guidare materia penale e detenzione minorile", avverte una consulente legale dell'Asp durante un convegno promosso da Antigone (con Extrema Ratio) che, a sua volta, sottolinea come dati alla mano "non ci sia un'emergenza criminalità minorile, oggi, nonostante i drammatici fatti di Caivano".