La denuncia dell'associazione Il Grinta: "Com'è possibile che dopo un anno i lavori procedano (se e quando procedono) a rilento, senza informazioni certe e senza preoccuparsi delle difficoltà create in questo anno a tuttə lə partecipanti ai corsi, alle famiglie, ai/alle minori che la palestra la vivono e riconoscono come spazio di socialità nel quartiere?".
La lotta della Gkn parla a tutte/i: “A marzo insorgiamo, convergiamo!” [video]
Ieri a Bologna partecipata assemblea dell'Insorgiamo tour. "Invitiamo tutte le mobilitazioni presenti in questo momento nel Paese ad unirsi sulla data del 26 marzo", è la proposta avanzata dal Collettivo di fabbrica: "Non una manifestazione contro Draghi per preparare il meno peggio di Draghi, ma un mondo nuovo in cammino".
“Insorgiamo tour”: le/i lavoratrici/ori della Gkn a Bologna
Assemblea il 6 febbraio alla palestra Gino Milli: "Per ascoltare innanzitutto, perché questa lotta è fondata sull'ascolto. Per raccontare sei mesi di assemblea permanente, per non smobilitare", annuncia il Collettivo di fabbrica. Condivide l'iniziativa Vag61: "La parola 'insorgiamo' non riguarda solo chi rischia il posto di lavoro, riguarda tutte/i noi".
Virus, i sindacati chiedono maggiori tutele
Preoccupazione per la salute e i salari di chi lavora tra università, spettacolo, logistica. Intanto saltano diverse iniziative, ma circoli e palestre popolari possono riaprire dopo i chiarimenti di viale Aldo Moro. Alla Dozza non possono più entrare né volontari né familiari.
Xm24, l’ultimatum del Comune è per domani:
”Riconsegnare immobile o sarà emesso ordine di sgombero”
Lo spazio sociale rilancia verso il corteo di sabato: "Se ci vogliono fuori di qui, scenderemo per le strade insieme con le nostre lotte e con L’Altra Città che (r)esiste… la gioia, la rabbia e la creatività straborderanno!". Si moltiplicano le adesioni.
Via Gandusio, 43 abitanti denunciati
E si scopre che il Guernelli potrà riaprire solo nel 2018: "Una doccia fredda". Le associazioni attive nel circolo: "Uso strumentale dello sgombero per imporre delle condizioni di trattativa favorevoli ad Acer".
In via Gandusio “chiuso e distrutto anche il Guernelli” [audio]
Il circolo, insieme a Il Grinta e Ritmo Lento: "Sfondate 18 porte". Poi birre consumate e soldi spariti. Il tutto durante lo sgombero delle case Acer. E Asia: "Chiusa anche la palestra popolare".
Via Gandusio, sgombero palestra ha provocato danni per 4.500 euro
L'intervento di polizia e Acer "non era necessario", afferma l'Arci: eppure gli agenti per entrare hanno sfondato infissi e maniglioni antipanico che erano stati appena installati.
Sulla palestra di via Gandusio
Dopo l'occupazione e lo sgombero dei locali di proprietà Acer, diffusi ulteriori contributi da parte delle diverse realtà a vario titolo interessate dalla vicenda.