I movimenti che difendono il diritto all’abitare hanno indetto una giornata di mobilitazione nazionale. A Bologna presidio davanti alla prefettura e proiezione del video “Emergenza abitativa a Bologna”.
I movimenti, i collettivi e le organizzazioni che si battono per il diritto alla casa e all’abitare hanno indetto a livello nazionale una giornata di mobilitazione e sensibilizzazione riguardo alla scottante emergenza abitativa che tange su tutto il Paese.
In Emilia-Romagna la situazione è particolarmente grave: nella solo Bologna v’è stato una umento del 50% degli sfratti rispetto a Dicembre 2008; e in tutta la Regione si contano più di 6000 famiglie toccate da questa piaga. Ma l’emergenza “casa” non riguarda solamente la questione “sfratti”: sono migliaia i singoli inquilini che hanno difficoltà o non riescono a pagare l’affitto o le rate del mutuo.
La giornata contro gli sfratti si pone chiari e decisi obbiettivi: il blocco di questi, appunto; tutele per gli inquilini insolventi nei confronti del mutuo; finanziamenti per l’edilizia pubblica; requisizione dagli alloggi sfitti di proprietà privata e una politica fiscale rigorosa nei confronti dei grandi proprietari immobiliari.
A Bologna la questione è poi particolarmente sentita. Ogni giorno le cronache locali evidenziano gli effetti della crisi economica: licenziamenti, casse integrazioni, etc. E’ questa in fatti una delle maggiori cause, assieme a speculazioni selvaggie e negligenze delle amministrazioni, della sempre più grave emergenza abitativa. L’ASIA-RdB e il movimento Bologna Prende Casa scenderanno in piazza in questa giornata nazionale per reclamare il diritto alla casa e contro gli sfratti.
Gli appuntamenti del 4 dicembre a Bologna:
Ore 16:30, piazza Roosvelt, presidio davanti alla prefettura.
Ore 21:00, presso l’HUB via serra 2/g, proiezione dei video “Emergenza abitativa a Bologna”