1° marzo anche a Londra, dove si svolgerà un presidio all’ambasciata italiana “contro il razzismo e lo sfruttamento”. La traduzione del comunicato a cura di Zic.
Appoggia lo sciopero dei migranti in Francia, Italia ed altri paesi europei contro il razzismo e lo sfruttamento
“1° Marzo, una giornata senza di noi”
Presidio all’ambasciata italiana
Lunedì, 1° marzo, dalle 13:00 alle 14:00
14 Three Kings Yard, London W1K 4EH
I migranti in Italia, Francia ed altri paesi europei hanno convocato uno sciopero per il 1° marzo, spinti dall’azione della componente africana, per protestare contro: omicidi ed attacchi razzisti, persecuzioni della polizia, controllo dei migranti, iper-sfruttamento e condizioni lavorative disumane nell’agricoltura ed in altri settori. Sebbene in agricoltura siano occupati soprattutto uomini, anche le donne migranti, tra le quali sex workers, sono state vittime di attacchi.
La giornata prevede scioperi dei lavorori dipendenti, degli studenti delle scuole superiori ed universitari, sciopero della spesa e manifestazioni in diverse città. Immigrati di seconda generazione ed italiani sono parte dei Comitati “Un giorno senza di noi”.
Si veda la dichiarazione “Arance e olive non piovono dal cielo” dall’assemblea dei lavoratori africani di Rosarno. riunita a Roma a Gennaio 2010.
Come donne richiedenti asilo in Gran Bretagna, diversi di noi, africane sopravvissute a stupri o altre torture, madri, detenute senza un giusto processo, bisognose ed esposte al razzismo in Gran Bretagna, come migranti e non, noi stiamo organizzando tutti insieme questa azione in supporto allo sciopero del 1° Marzo.
All African Women’s Group
Global Women’s Strike
Payday men’s network