Mercoledì 11 febbraio'09 ore 20.30, via Battindarno 123

Ex fonderie Sabiem: la fabbrica chiude, apre un mercatone?

L'area in cui sorgevano le fonderie Sabiem diverrà, secondo alcune indiscrezioni, un moderno tempio del consumo. Un luogo simbolo della cultura di un'epoca e delle vicende di una classe sociale sparirà definitavamente e fisicamente dal territorio bolognese. Lista civica Reno e Battaglia comunista propongono un momento di dibattito per conoscere le storie di chi ha attraversato quei luoghi e per cogliere le trasformazioni della citta'.

sabiem "Arrivati a questo punto la fonderia è persa - concludono Roberto e Giovanni - ma non ci siamo arresi. Anche se alla nostra età nessuno ci darà un lavoro, anche se tirare avanti è diventata una fatica
terribile
".

L'emblematica storia delle ex fonderie Sabiem di Bologna, raccontata da alcuni ex Operai. Una fonderia storica del territorio bolognese che lavorava a pieno ritmo ed impiegava numerosi Lavoratori, chiusa per
favorire la speculazione immobiliare e commerciale del terreno..

E i Lavoratori?

Assemblea pubblica
MERCOLEDI' 11 FEBBRAIO ORE 20,30
presso la sala consiliare del Quartiere Reno
via Battindarno 123, bus 36


Intervengono: alcuni Lavoratori ex dipendenti delle fonderie Sabiem

> Vai a: I licenziati della Sabiem: «nessuna prospettiva per il futuro» [audio]

Ad un anno dalla chiusura di una delle Fabbriche simbolo della produzione operaia del Territorio bolognese, riteniamo doveroso riportare all'attenzione di tutti, la situazione dei Lavoratori ex dipendenti delle ex Fonderie SABIEM, soprattutto per l'esempio di Lotta portato dai 40 Operai che hanno picchettato l'ingresso della fabbrica per mesi,ottenendo la solidarietà di un grande numero di Persone.
Crediamo sia importante partecipare, non solo, per portare la solidarietà ai Lavoratori ma anche per avere la possibilità di conoscere la reale versione dei fatti dalla loro viva voce.
Ci parleranno, senza peli sulla lingua, di tutti gli interessi economici esistenti dietro questa ghiotta area edificabile, sulla quale, secondo alcune indiscrezioni, parrebbe destinato a sorgere un mercatone.

Quello che è successo agli operai della Sabiem può capitare a migliaia di lavoratori, come dimostrano i numerosi drammatici esempi di questi mesi. Lo sa bene chi lavora in aziende colpite dalla crisi e/o dalla
volontà speculativa degli imprenditori che non esitano a mettere in cassaintegrazione gli operai, licenziare i precari, chiudere o trasferire le produzioni se le leggi di un mercato globale ormai alla
frutta lo richiedono.
I sindacati che contrattano gli esuberi non sono la soluzione. Gli operai, i precari, i cassaintegrati, i disoccupati devono unire le forze e le vertenze, e organizzarsi da soli per lottare contro i padroni e
resistere alla loro crisi.

Tutti i Lavoratori, i Cittadini e le realtà sensibili sono invitati al dibattito

promuovono:
Lista civica Lista RENO
contatti: info@listareno.it
presenti anche su Facebook

Battaglia Comunista - sezione di Bologna