Festival internazionale di letteratura e cinema: 2/30 Novembre 2008

Le parole dello schermo 2008

Per la prima volta in versione autunnale, torna il festival Le parole dello schermo. L’indagine sui rapporti tra cinema e lettura quest’anno si concentra su tre temi principali: La Romania, L’avventura domani, Vampiri e dintorni.

31 ottobre 2008

 

locandina le parole dello schermo 2008 Spalmato lungo un mese, il programma del festival conta quest’anno su uno scambio affettivo prolungato nel tempo proponendo una continuità di appuntamenti per un pubblico alla ricerca non solo dell’evento ma anche della riflessione e dell’approfondimento, volendo essere anche un balsamo per chi è ‘affaticato dalla cultura della paura preventiva’. Questa infatti è la scommessa principale, correlata ad uno dei temi fortemente voluto da Guglielmi che qui unisce più che mai lo sguardo intellettuale a quello di amministratore pubblico. È il tema della Romania, di cui Le parole dello schermo ospiterà le voci più attuali della scena letteraria e di quella cinematografica contemporanea, quest’ultima particolarmente vitale per qualità e quantità delle sue proposte. Un festival anche per ristabilire un giusto approccio ad un Paese – da cui proviene la più numerosa comunità di immigrati insediatasi a Bologna- e per ritrovare più in generale quella tensione, quello slancio, quella ‘protensione verso’ che sono la cellula primaria di ogni curiosità intellettuale e dell’avventura stessa.

All’anteprima del film Tiffany e i tre briganti è affidata l’inaugurazione del festival il 2 novembre (Cinema Lumière, ore 16) introducendoci così alle suggestioni del tema dell’avventura che assieme alle numerose voci di autori e registi romeni costituirà il nucleo centrale de Le parole dello schermo, nei giorni successivi (dal 5 al 9 novembre).Il 6 e 7 novembre dalle 15.30 alle 18.30 all’Auditorium Enzo Biagi di Sala Borsa Focus sulla letteratura e sul cinema romeni.Giovedì 6 ci troveremo di fronte ad una foto d’epoca generazionale degli scrittori romeni contemporanei, quasi tutti debuttanti nel panorama letterario degli anni Novanta e Duemila ma non riconducibili - come scrive il curatore di questa sezione, il professor Bruno Mazzoni, ordinario di letteratura romena all’Università di Pisa- ad un’unica sezione, ad un’unica formula, a un’etichetta d’uso giornalistico quale potrebbe essere quella del realismo magico. Presentazione degli scrittori romeni da parte di Bruno Mazzoni, Giovanna Zucconi e Bruno Gambarotta. Intervengono: Dan Lungu, Lucian Dan Teodorovici, Filip Florian, Ana Maria Sandu, Anca Maria Mosora, Catalin Dorian Florescu, Andrea Bajani, Silvia Ballestra Antonio Scurati. Al termine: presentazione del libro di Catalin Florescu, Il massaggiatore cieco (Giunti editore). Venerdì 7, dalle 15.30 alle 18.30, sempre nell’Auditorium di Sala Borsa, Focus sul cinema, confronto fra protagonisti del cinema romeno e italiano coordinato da Andrea Morini, Bruno Gambarotta, Giovanna Zucconi, Bruno Mazzoni. Intervengono: Catalin Mitulescu, Marian Tutui, Tudor Voican, Dorotheea Petre, Stere Gulea, Antonello Grimaldi, Roberto Dordit, Francesco Munzi. Un video intervento di Claudio Magris, realizzato per il festival, introdurrà i due focus. Lo scrittore sottopone il proprio punto di vista sulla letteratura dell’Est europeo.

Il tema dell’avventura fa il suo ingresso nelle giornate dell’8 e il 9, con il convegno Le zattere della Medusa: l’avventura domani, promosso dalla Cineteca di Bologna, a cura di Hamelin Associazione culturale e della rivista Lo Straniero.La terza sessione, dedicata a Viaggio ed esotismo, è in programma domenica 10 al Cinema Lumière con gli interventi di Renato Novelli, Maria Attanasio, Paola Splendore, Mimmo Candito, Emiliano Morreale.

Molte le proposte cinematografiche sugli schermi del Lumière. Da segnalare in particolare il contributo del decano della cinematografia romena Lucian Pintilie, a cui il festival ha lasciato ‘carta bianca’ per una selezione di film tra i più rappresentativi della sua nazione.

La quarta edizione di Le parole dello schermo propone 66 film di cui 4 anteprime per Bologna (Tiffany e i tre briganti di Hayo Freitag; Ulzhan di Volker Schlöndorff , Pesquit Sportiv di Adrian Sitaru, Vicino al Colosseo c’è Monti di Mario Monicelli); 8 presentazioni di libri; 50 gli ospiti annunciati tra scrittori, registi, sceneggiatori molti dei quali daranno vita ad eventi speciali: Emir Kusturica (2 novembre), Roberto Escobar (4 novembre), Nanni Moretti (5 novembre), Pino Cacucci (5 novembre), Mario Monicelli (9 novembre), Manoel de Oliveira e João Benárd da Costa (16 novembre).

Modalità di accesso
Cinema Lumière: Ingresso singolo intero Euro 5,00; Ingresso singolo ridotto Euro 3,50
Teatro Comunale di Bologna: ingresso a The Vampyr: a Soap Opera Euro 10,00
Ingresso gratuito: Auditorium Enzo Biagi- Sala Borsa, Biblioteca Renzo Renzi della Cineteca, Sala Cervi, Sala Espositiva della Cineteca di Bologna.